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Quali sono le cure per un idrocefalo non curato?
Cure e trattamenti. Un idrocefalo non curato risulta spesso fatale entro i primi 4 anni di vita. L’idrocefalo richiede cure tempestive, da iniziare immediatamente dopo l’accertamento diagnostico: così facendo, è possibile ridurre al minimo il rischio di complicanze.
Cosa è l’idrocefalo?
L’idrocefalo è una patologia frequente sia nei bambini che negli adulti. E’ caratterizzato da un accumulo di liquido cefalorachidiano (liquor) nei ventricoli cerebrali e può essere congenito malformativo ma anche acquisito su base tumorale, infettiva o emorragica dove spesso rappresenta la complicanza più temibile della malattia di base.
Quali sono i sintomi di idrocefalo nel neonato?
Sintomi di idrocefalo nel neonato e nel lattante. Nel neonato si verifica un anomalo incremento della circonferenza cranica (macrocrania), con prominenza e tensione della fontanella anteriore, congestione del reticolo venoso epicranico, letargia e/o irritabilità. I segni a lungo termine sono l’iperriflessia nervosa, la spasticità e le clonie.
Qual è il test neurologico per l’idrocefalo?
Test neurologico per l’idrocefalo: viene eseguito al fine di analizzare riflessi, forza e tono muscolare, senso del tatto, udito, capacità di coordinazione ed integrità mentale. Test di imaging: Risonanza magnetica cerebrale: utile per valutare l’eventuale distensione dei ventricoli, causata dall’accumulo di liquor.
Qual è il trattamento più comune per il idrocefalo?
SHUNT CHIRURGICO PER IDROCEFALO: il trattamento più comune in assoluto per l’idrocefalo è l’inserimento chirurgico di un sistema di drenaggio, chiamato shunt. L’intervento viene così eseguito: si posiziona un’estremità di un lungo tubo flessibile con valvola in un ventricolo cerebrale.
Cosa significa il termine idrocefalo?
Idrocefalo. Il termine “idrocefalo” definisce una grave malattia contraddistinta dal patologico accumulo di liquor nello spazio sub aracnoideo e nei ventricoli cerebrali.
Cosa è idrocefalo ostruttivo?
idrocefalo ostruttivo (da ostacolo alla circolazione del liquor): spesso causato da malformazioni o altre patologie che determinano ostruzione, come tumori ed emorragie cerebrali; idrocefalo ostruttivo o non comunicante (da ridotto riassorbimento): causato soprattutto da emorragie o processi infettivi.
Quali sono i sintomi di idrocefalo?
I sintomi di idrocefalo variano con l’età, la progressione della malattia, e le differenze individuali nella tolleranza alla condizione. Per esempio, la capacità di un bambino di compensare la maggiore pressione e l’allargamento dei ventricoli differisce da quella di un adulto.