Quali sono le cause principali che portano all obesità?
Tra i principali fattori di rischio si riscontrano:
- Fattori genetici.
- Familiari obesi e obesità infantile.
- Età
- Genere (sesso)
- Gestazione e gravidanza.
- Dieta squilibrata.
- Scarsa attività fisica (sedentarietà)
- Sospensione del fumo.
Quando una persona può essere considerata obesa?
Un soggetto si può definire obeso quando il suo peso corporeo supera di circa 20 kg il suo peso ideale, ovvero il 30% di quello ideale, mentre l’obesità è considerata grave quando il peso corporeo supera del 60% quello ideale, ovvero di circa 40 kg quello ideale.
Come si sviluppa l’obesità?
Le cause principali che portano all’obesità sono un’alimentazione ipercalorica e l’inattività fisica, che generano uno squilibrio tra calorie assunte e calorie bruciate. L’attività fisica, infatti, consente non solo di bruciare calorie durante l’attività, ma anche di incrementare il metabolismo basale a riposo.
Quali sono le complicanze dell’obesità?
Tra le complicanze più frequenti dell’obesità: diabete tipo 2, malattia cronica caratterizzata da livelli di glicemia al di sopra della norma che può portare a complicanze gravi come cecità, insufficenza renale, aterosclerosi, infarto miocardico e neuropatie gravi.
Qual è la terapia farmacologica per l’obesità?
La terapia farmacologica per l’obesità, in aggiunta a dieta ed esercizio fisico, è da considerare quando gli altri presidi non farmacologici si siano dimostrati insufficienti, come nel caso di un inadeguato calo ponderale iniziale o, una volta raggiunto il peso appropriato, quando questo non possa essere mantenuto con la sola dieta.
Quali sono le cause più frequenti di obesità genetica?
forme genetiche, quali la Sindrome di Prader-Willi (PWS), che è la causa più frequente di obesità genetica (caratterizzata da grave ipotonia nel periodo neonatale e nei primi due anni di vita e alla insorgenza di iperfagia, che esita nel rischio di obesità patologica durante l’infanzia e nell’età adulta, a difficoltà di apprendimento e a