Quali sono i controlli riferibili alle esperienza e conoscenza del cliente?
Nell’ambito delle informazioni riferibili alla conoscenza ed esperienza del cliente sono previste informazioni specifiche relative: a) ai tipi di servizi, operazioni e strumenti finanziari sui quali il cliente ha dimestichezza; b) alla natura, al volume e alla frequenza delle operazioni su strumenti finanziari …
Quali sono le 4 classi del profilo di situazione finanziaria complessivo del cliente?
L’esito del processo di valutazione delle conoscenze e delle esperienze del cliente è ripartito su quattro classi, che corrispondono a livelli di competenza crescente nell’ambito dei mercati finanziari: Bassa, Medio/Bassa, Medio/Alta, Alta.
Qual è lo scopo del test di adeguatezza?
La MiFID richiede un TEST DI ADEGUATEZZA, nel quale l’impresa pone delle domande mirate al proprio cliente per comprendere a pieno la tipologia di investimento da proporre e più adatta al cliente stesso.
Cosa sono gli orientamenti ESMA?
Lo scopo degli Orientamenti ESMA consiste nel chiarire l’applicazione dei suddetti requisiti da parte degli intermediari che prestano il servizio di consulenza in materia di investimenti o il servizio di gestione individuale di portafogli, al fine di garantire nei vari Stati Membri interpretazioni e applicazioni comuni …
Quanto dura questionario MiFID?
Quindi, se sei un investitore iscritto su LITA, ti chiederemo di ripetere il test di adeguatezza o questionario MiFID perché esso ha una validità di un anno (come previsto all’art. 5, comma 4, dei Termini e Condizioni di utilizzo del portale per gli Investitori).
Qual è la corretta determinazione del profilo di rischio dell investitore?
Sostanzialmente, il profilo di rischio dell’investitore può essere catalogato in 4 livelli: Tolleranza moderata, se permette di sostenere perdite tra il 6% e il 15% annuale; può riferirsi a investimenti come portafogli d’azioni o obbligazioni a medio-lungo termine.
Quali tipologie di controversie possono essere oggetto di ricorso all ACF?
L’ACF può decidere solo su controversie, di importo non superiore ai 500.000 euro, relative alla violazione da parte degli intermediari degli obblighi di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza che la normativa pone a loro carico quando prestano servizi di investimento e il servizio di gestione collettiva …