Sommario
Quali sono gli ammortamenti immateriali?
1) costi di impianto e di ampliamento; 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità; 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno; 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili; 5) avviamento; 6) immobilizzazioni in corso e acconti; 7) altre.
Quali sono i beni strumentali immateriali?
Gli elementi patrimoniali, sono beni immateriali, perché anche se non sono tangibili possono essere oggetto di valutazione economica. Possono essere: i brevetti, i software, le licenze, l’avviamento, i diritti di concessione, il know – how. Oneri pluriennali, sono costi con utilità che si protrae nel tempo.
Quali sono le regole per il calcolo dell’ammortamento sui beni strumentali?
Le regole per il calcolo dell’ammortamento sui beni strumentali sono disciplinate dal codice civile, dai principi contabili e dalla normativa fiscale.
Quali sono i coefficienti di ammortamento?
Civilisticamente i coefficienti di ammortamento sono quelli previsti da una vecchia tabella ministeriale (che in verità necessiterebbe di essere aggiornata): D.M. 31/12/1988: Coefficienti di ammortamento del costo dei beni materiali strumentali impiegati nell’esercizio di attività commerciali, arti e professioni.
Come calcolare l’importo di ammortamento?
Se viene immessa una percentuale annuale fissa, l’importo di ammortamento viene calcolato in base alla seguente formula: importo di ammortamento = (% quota costante x base ammortizzabile x numero di giorni di ammortamento) / (100 x 360)
Come passare dall’ammortamento al Super ammortamento?
In materia di ammortamento, per esempio, è stato introdotto il cosiddetto super ammortamento al 140 per cento (130 per cento dal 2018). Per passare dall’ammortamento civilistico-contabile a quello fiscale occorre innanzitutto verificare la normativa fiscale in vigore nel periodo d’imposta considerato.