Sommario
Qual è la struttura chimica di un carboidrato?
I carboidrati sono composti del carbonio, idrogeno e ossigeno. Questi sono catene ai 5 o 6 atomi di carbonio. un atomo di carbonio ogni due di idrogeno e una di ossigeno. Formula Grezza -> (CH2O)n.
Come si possono classificare i carboidrati?
I carboidrati, detti anche glucidi (dal greco “glucos” = dolce) sono sostanze formate da carbonio ed acqua. In base alla loro struttura chimica i carboidrati vengono classificati in semplici e complessi. I glucidi semplici, comunemente chiamati zuccheri, comprendono i monosaccaridi, i disaccaridi e gli oligosaccaridi.
Quali sono le caratteristiche chimiche dei monosaccaridi?
I monosaccaridi sono sostanze cristalline, di colore bianco, caratterizzate in generale dal sapore dolce, facilmente solubili in acqua e insolubili in solventi organici. Dal punto di vista chimico, i monosaccaridi sono composti organici formati da C, H, O nella proporzione Cn(H2O)n e da qui il termine carboidrati.
Quando il glucosio si chiude in forma ciclica reagiscono?
Così il glucosio chiude un anello formando un emiacetale e sola una piccola quantità di forma aldeidica rimane in equilibrio con la forma emiacetalica in soluzione. Questi composti vengono detti anomeri e, nel caso del glucosio, il C1 (che viene a costituire il nuovo centro chirale) viene detto carbonio anomerico.
Quali sono le proprietà dei carboidrati?
Le proprietà dei carboidrati differiscono l’uno dall’altro. I termini più semplici sono composti cristallini, facilmente solubili in acqua e di sapore dolce;
Quali sono i carboidrati complessi?
Tra i carboidrati semplici vi sono il glucosio, il fruttosio e il galattosio (definiti monosaccaridi); saccarosio, maltosio e lattosio (carboidrati disaccaridi). I carboidrati complessi sono quelli che contengono una maggiore tipologia di zuccheri diversi tra loro e sono: amido, cellulosa e glicogeno (carboidrati polisaccaridi).
Qual è il valore calorico dei carboidrati?
Per tale motivo, secondo le linee guida, in una dieta equilibrata la percentuale di carboidrati deve essere compresa tra il 50% ed il 60%, e il loro valore calorico è di circa 4 kcal per grammo. I carboidrati possono essere classificati in due grandi categorie: semplici e complessi.
Quali sono i carboidrati più utilizzati nelle nostre tavole?
i cereali (intesi come frutti di piante erbacee che dopo essere stati macinati producono farine) sono la fonte di carboidrati complessi più utilizzata sulle nostre tavole e tra essi vi sono: frumento, riso, mais, avena, orzo, segale, grano saraceno, amaranto, farro, quinoa, kamut, miglio.