Sommario
Perché il pothos piange?
Si chiama guttazione. Le piante traspirano dagli stomi, cioè perdono un sacco di acqua sotto forma di vapore, il prezzo da pagare per permettere l’entrata di CO2 nella foglia. La traspirazione permette anche all’acqua di salire passivamente dalle radici alle foglie, senza usare energia.
Dove mettere il pothos in casa?
Ed il pothos come deve essere trattato? Il suo habitat naturale è formato da un clima tropicale: pertanto, evitando comunque di mettere la pianta davanti finestre, soprattutto d’inverno, è un bene cercare una zona della propria casa dove la temperatura non sia inferiore ai quindici gradi e superiore ai ventisette.
Come far crescere bene il Potus?
Il pothos è una pianta rampicante come l’edera, perché sviluppa le radici aeree, ovvero quelle radici che crescono fuori dal terreno e permettono alla pianta di svilupparsi in altezza. Ma ci sono due modi per farlo crescere rampicante: usando un palo di muschio o facendolo crescere sulle pareti di una stanza.
Dove posizionare il Potus?
Il pothos deve essere esposto a luce non diretta, quindi, se abbiamo un piccolo davanzale che soddisfa questo requisito, possiamo posizionarvi la nostra pianta. Vi piace questo effetto ma non sapete come ricrearlo? Potete farlo se avete una mensola alta, su cui collocare più vasi di pothos, uno accanto all’altro.
Quando le foglie della calla piangono?
– Si chiama così l’emissione di acqua in gocce da parte di piante intatte. Infatti con l’elevarsi della temperatura il fenomeno cessa, perché la pianta non è più satura, ma se si ricopre la pianta con una campana di vetro, per diminuirne la traspirazione, le gocce tornano a formarsi. …
Perché le piante sudano?
Le piante “sudano”, ovvero mettono in atto un meccanismo di traspirazione destinato ad espellere acqua raffrescando la temperatura dei propri tessuti vegetali. “La temperatura e la disponibilità d’acqua sono i principali fattori che influenzano il rendimento delle piante”, afferma Franklin.
Come si annaffia il pothos?
Innaffiature e umidità ogni 3-5 giorni in estate, ogni 8-10 giorni in inverno. Prima di innaffiare, meglio tastare il terriccio con le dita per verificare il livello di umidità. Dopo mezz’ora dall’innaffiatura, svuotate il sottovaso se c’è ancora acqua.
Perché il pothos non cresce?
Non c’è abbastanza umidità Il pothos non ti darà segni di crescita in un ambiente a bassa umidità per un periodo di tempo prolungato. Scegli i luoghi che secondo te sono i più umidi della casa. Il bagno, ad esempio, è una stanza perfetta perché sempre molto umida.
Quale concime per il pothos?
Da maggio all’autunno annaffiare con mezzo litro di acqua i cui si siano sciolti 2 g di solfato di ferro. Come per tutte le piante verdi che sviluppano molte foglie, è preferibile usare concimi che abbiamo un titolo abbastanza elevato in azoto (N) che favorisce appunto lo sviluppo delle parti verdi.
Come curare il pothos in vaso?
Questa pianta ama molto l’acqua e chiede un terriccio regolarmente umido, ma non zuppo. Come tutte le piante, i ristagni d’acqua sono molto pericolosi. D’estate irrigate almeno tre volte alla settimana, mentre d’inverno potete diradare.
Perché le foglie del pothos ingialliscono?
La principale causa delle foglie gialle del pothos è caratterizzata dalla troppa luce. Se il tuo pothos si trova in una posizione troppo esposta alla luce diretta del sole, magari rivolta a sud, dovrai spostarlo più lontano. In alternativa, potrai filtrare la luce eccessiva con l’aiuto di una tenda trasparente.