Sommario
Perché espressionismo?
L’intento del movimento espressionista era quello di ritrovare il dato comunicativo nell’arte, infatti questi artisti criticheranno le correnti passate: gli impressionisti, perché l’impressione su cui si basavano non creava comunicabilità con lo spettatore; i simbolisti, poiché la loro arte piena di simbologie e …
Che differenza c’è tra espressionismo francese e tedesco?
La differenza consiste nel fatto che, mentre il gruppo francese rappresentava la realtà secondo uno stato d’animo che ricercava la gioia di vivere (stato gli artisti esprimevano attraverso l’uso esasperato di colori forti, vivaci, che vengono stesi per grandi superfici), gli espressionisti tedeschi rappresentano e …
Quali sono gli esponenti dell’espressionismo tedesco?
Fra i principali esponenti dell’Espressionismo tedesco sono i pittori Ernst Kirchner, Erich Heckel, Emil Nolde, che elaborano in forme originali, le influenze avute dal loro ambiente artistico romanico e gotico. I colori densi, che sembrano incrostati sulla tela, danno una spiacevole sensazione che si lega alla bruttezza ed al degrado umano.
Cosa è l’espressionismo tedesco nella storia dell’arte?
Espressionismo tedesco: storia dell’arte. Descrizione dell’Espressionismo tedesco nella storia dell’arte: Die Brucke (Ernest Kirchner), Der Blau Reither (Il cavaliere azzurro) opera Kandiskij, la pittura di Van Gogh, il Guernica di Picasso e il Decadentismo (6 pagine formato docx)
Chi fu il padre dell’Espressionismo in Germania?
Se il padre dell’Espressionismo in Germania fu Wedekind, all’estero fu soprattutto Strindberg con i suoi calvari spirituali e i drammi da camera a imprimere una guida per un espressionismo puro. L’Espressionismo teatrale inseguirà una purificazione dell’uomo, cercando in ogni ambito di vita una certa libertà.
Qual è il senso dell’Espressionismo?
Il senso dell’Espressionismo produce una ribellione dello spirito contro la materia e quindi gli “occhi dell’anima” sono la base di partenza della poetica espressionistica. L’occhio interno si sostituisce a quello esterno creando, in qualche modo, una sorta di confusione fra etica ed estetica.