Sommario
In che anno è stato esplorato l Antartide?
1773
Il grande navigatore James Cook al comando dei velieri Resolution e Adventure il 17 gennaio 1773, fu il primo europeo al mondo a navigare oltre il circolo polare antartico (66° 30′ S).
Qual è il Trattato Antartico?
Il trattato Antartico, detto anche trattato di Washington, è un accordo internazionale finalizzato alla definizione dell’utilizzo delle parti disabitate dell’ Antartide che si trovano a sud dei 60° di latitudine Sud. Il trattato costituisce la base del complesso sistema di accordi multilaterali definito come sistema del trattato antartico
Cosa caratterizza l’Antartide?
Altro elemento caratterizzante dell’Antartide è il vento: in particolare, le correnti catabatiche che, in estrema sintesi, si originano per via della densità dell’aria fredda che staziona sull’Altopiano Antartico, e che tende a “scivolare” verso le coste.
Quali laghi si trovano in Antartide?
In Antartide si trovano oltre 70 laghi, situati a migliaia di metri sotto la coltre gelata. Il maggiore di questi laghi sub-glaciali è il lago Vostok, scoperto dal geografo russo Andrey Kapitsa durante una serie di spedizioni scientifiche sovietiche che si tennero fra il 1959 e il 1964 nei pressi della stazione russa Vostok.
Quali sono le risorse naturali dell’Antartide?
Risorse naturali. L’Antartide è ricca di risorse minerarie mentre le risorse petrolifere valutate ammontano a circa 40 miliardi di barili. Inoltre in questo continente ci sono i più grandi giacimenti di carbone e ferro con grandi quantità di nichel, manganese e uranio.
Chi ha esplorato per primo il Polo sud?
Roald Amundsen
A raggiungere per primo il polo sud fu, il 14 dicembre 1911, l’esploratore norvegese Roald Amundsen insieme ai membri della sua spedizione. L’avversario di Amundsen, Robert Falcon Scott, raggiunse il polo un mese dopo.
Chi è andato al Polo Sud per primo?
La leggendaria storia di come il norvegese Roald Amundsen arrivò per primo – il 14 dicembre 1911 – battendo di poco lo sfortunato inglese Robert Scott. Laggiù in Antartide, uno dei luoghi più inospitali al mondo, c’è una base permanente americana per la ricerca scientifica.