Sommario
Dove si usa la pittura a tempera?
Si può dipingere su qualsiasi superficie: quasi tutti i tipi di carta, cartoncino, tela, tavola, terracotta ecc… La carta non deve essere troppo leggera per evitare increspature, si può stendere la carta anche su un telaio. La pittura a tempera ha la caratteristica di schiarire un pò una volta asciugata.
Cosa contengono i colori acrilici?
Come sono composti i colori acrilici? I colori acrilici, più decisamente moderni anche quanto a concezione, sono a base di dispersione acquosa, nella quale troviamo delle resine, ovvero dei polimeri acrilici che rendono questa vernice molto plastica.
Cosa si può fare con i colori a tempera?
Ne consegue dunque che la tempera aderisce senza problemi su quasi tutti i tipi di carta, sul cartone e sul cartoncino, sul legno, sulla terracotta, sull’intonaco e via dicendo. Di per sé, dunque, puoi dipingere praticamente ovunque con le tue tempere.
Quali sono i principali usi della pittura tempera?
Pittura tempera: principali usi. Le tempere possono essere utilizzate solo per gli interni dell’abitazione e non anche per l’esterno perché molto sensibili all’umidità. Vengono spesso adoperate per tinteggiature di pareti di ambienti meno a vista, come ripostigli, soffitti, cantine o garages.
Quali sono i colori a tempera?
In passato – fino alla fine del Medioevo – i colori a tempera sono infatti stati i più utilizzati dagli artisti. Il termine ‘tempera’ deriva dall’italiano arcaico ‘tèmpra’, il quale si riferisce al tipico movimento per mescolare i vari ingredienti della tinta per rendere il colore della giusta consistenza.
Come si usano le tempere?
Le tempere sono a base d’acqua, sono semplici da usare, si asciugano velocemente e le tempere hanno dei colori primari opachi ed eleganti, una volta essiccati. Spesso richiedono una protezione ulteriore dell’opera con un fissativo per evitare che il colore si rovini.