Dove si trova lo Stato dello Yemen?
Asia
Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura del Golfo di Aden, oltre a Perim, Kamaran, Hanish e altre isole minori, nel Mar Rosso.
Perché è scoppiata la guerra in Yemen?
I combattimenti in Yemen sono iniziati nel 2014 quando il movimento ribelle musulmano sciita Houthi ha preso il controllo della provincia settentrionale di Saada e delle aree limitrofe. Gli Houthi hanno continuato ad attaccare arrivando a prendere la capitale Sanaa, costringendo Hadi all’esilio all’estero.
Qual è la Repubblica dello Yemen?
La repubblica dello Yemen, oltre al territorio continentale, comprende l’arcipelago di Socotra, composto da quattro isole di cui l’isola di Socotra nell’Oceano Indiano, e gli arcipelaghi di Perim, Kamaran e Zucur-Hanish nel Mar Rosso.
Come si differenzia lo Yemen dall’Arabia Saudita?
Il territorio dello Yemen si differenzia da quello degli altri Paesi della Penisola Arabica, in quanto è molto più vario. La parte più occidentale è data dalla breve fascia costiera del Tihamah, che lascia presto spazio alla zona montuosa, il Serat, il quale degrada in seguito nell’altopiano centrale, dove sorgono molte delle città
Qual è la religione più praticata nello Yemen?
Nello Yemen la religione più praticata è l’islam sunnita praticato dal 90% della popolazione, mentre il 10% è sciita della corrente Zaydita. La millenaria presenza ebraica nello Yemen si è conclusa nel 2009 quando gli ultimi esponenti della comunità, minacciati sia da al-Qāʿida che dai ribelli sciiti, sono emigrati in Israele e negli
Qual è la povertà nello Yemen?
Il rapporto pubblicato il 9 ottobre sorso dal Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo ( Undp) mostra inoltre che, già oggi, il 65% degli abitanti del Paese è “classificato come estremamente povero”. A causa della guerra, infatti, la povertà nello Yemen è balzata dal 47% della popolazione nel 2014 al 75% (previsto) per la fine del 2019.