Sommario
Dove nasce il Plank?
Planking origini e storia Per questo, era finito a parlarne in uno degli show televisivi più noti d’Australia. Altri sostengono invece che l’inventore sia stato l’attore Tom Green. Lui dice di aver inventato il “planking” nel 1994 e ha fornito delle prove video tratte da MTV.
Che cosa significa planking?
Il planking è un’attività modaiola che consiste nel distendersi proni in una località completamente fuori contesto. Entrambe le mani devono toccare i fianchi ed è necessario venire fotografati durante l’azione, per postare l’immagine sui social network di internet.
Quanti minuti di Plank al giorno?
Affinché i benefici del plank perdurino a lungo si consigliano 10 minuti di esercizio al giorno, ovviamente intervallati da pause. Ricorda che la qualità viene sempre prima della qualità! Resta dunque in posizione solo finché riuscirai a eseguire il plank senza errori.
Quali sono i benefici del plank?
Il plank porta ad ottenere un ventre piatto, perchè fa lavorare in modo perfetto e completo i muscoli degli addominali. Permette di non stressare particolarmente collo e schiena, maggiormente sollecitati durante i classici esercizi addominali. Riduce ritenzione idrica e cellulite su gambe, glutei e braccia.
Come viene eseguito il plank?
Il plank, pur essendo tendenzialmente statico, può essere adattato in alcune varianti dinamiche. Il plank viene eseguito per lo più in double-arm (entrambe le braccia), ma alcune varianti prevedono il single-arm (un braccio per volta).
Cosa è il plank laterale?
Il plank laterale o “lateral plank” è il secondo tipo di plank più conosciuto e diffuso. La posizione di partenza è da sdraiati su un fianco, con l’avambraccio, il gomito e la porzione esterna del piede (o del ginocchio, per ridurre la difficoltà) poggiati a terra.
Qual è il tempo più lungo per un Plank a single-Arm?
Con l’aggiunta di un carico da 200 libbre il tempo fu di 4 minuti e 2 secondi, conquistato da Silehm Boussehaba (in Francia) a marzo 2018. Il plank più lungo, eseguito a single-arm (braccio singolo) in equilibrio su palla medica fu di 47 e 54 secondi, raggiunto da William Borger (in Canada) nell’ottobre 2016.
Quali sono i muscoli coinvolti nel Plank anteriore?
I muscoli coinvolti nel plank anteriore (in tutte le sue varianti) sono: Muscoli primari: retto dell’addome (addominali, ovvero quello che se bene in vista determina il ” six pack “), erettore spinale e trasverso dell’addome. Muscoli secondari: (sinergici / stabilizzatori segmentali): trapezio, romboide, tutta la cuffia dei rotatori,