Sommario
Cosa veniva insegnato ai bambini ad Atene?
I bambini venivano istruiti a leggere e scrivere, a contare e a disegnare. Iniziavano con l’imparare le lettere e poi le sillabe, seguite da parole e frasi. Allo stesso tempo veniva insegnata la lettura e la scrittura. Gli studenti scrivevano con uno stilo, con cui incidevano dei segni su una tavoletta coperta di cera.
Come venivano educati i soldati spartani?
L’educazione spartana era estremamente rigida. L’educazione dei fanciulli aveva come obiettivo quello di infondere in essi l’amore per le armi e lo spirito di sacrificio. Nei campi militari i ragazzi imparavano a sopportare la fame e la sete; il caldo, il freddo e la pioggia; a camminare scalzi, a dormire per terra.
Quali erano le discipline più popolari degli Spartani?
Alla base vi erano corsa, piegamenti, trazioni e addominali. Gli Spartani erano poi sportivi appassionati oltre che guerrieri. Le discipline di squadra erano particolarmente popolari, tra cui il gioco con una piccola palla di dura pelle imbottita con crine di cavallo: l’episkyros.
Qual era il modello di Sparta?
Sparta era un modello di stato autoritario, sotto il dominio del legislatore Licurgo. L’educazione imposta era molto crudele e rigida, si basava sull’educazione fisica, infatti, tutti i malformati venivano eliminati alla nascita.
Qual è il nucleo fondamentale dell’esercito spartano?
Dalla fusione dei componenti di due sissizi prendeva forma il nucleo fondamentale dell’esercito spartano, l’enomotia (ενωμοτια): questa cellula basilare era composta quindi da 32 uomini, inclusi due ufficiali, il più anziano dei quali prendeva il comando, assumendo la carica di enomotarco (ενωμοτάρχος).
Qual era l’esercito spartano?
Come per gli altri stati greci, l’esercito spartano era basato sulla fanteria, e combatteva attraverso l’utilizzo di formazione a falange. Gli Spartani non introdussero alcuna innovazione tattica significativa o cambiamenti nella guerra dei soldati opliti.