Cosa succede se il venditore cambia idea?
L’acquirente può rivolgersi al tribunale per ottenere la risoluzione del contratto preliminare, in caso di mancato accordo con la controparte. Condizione per poter legittimamente richiedere la risoluzione del contratto davanti al giudice è che l’inadempimento del venditore sia grave.
Quando si decide di vendere una casa?
Quando si decide di vendere una casa si dovrà procedere al pagamento di alcune imposte. Questi tributi dovranno essere versati nel caso in cui si genera plusvalenza ovvero quando al momento della vendita dell’immobile si ricava una somma che è più elevata rispetto a quella che si è versata per l’acquisto della casa.
Come si può acquistare una nuova casa?
Eccezionalmente, la giurisprudenza consente di acquistare una nuova casa, con l’agevolazione fiscale in commento, anche senza vendere la prima. Ciò succede solo se la precedente abitazione sia divenuta “inidonea” all’uso.
Quali sono le conseguenze in caso di vendita della prima casa?
Conseguenze in caso di vendita della prima casa acquistata con l’agevolazione fiscale prima dei cinque anni previsti dalla legge. Hai acquistato la prima casa con il cosiddetto « bonus prima casa » – l’agevolazione fiscale che consente di ottenere l’Iva al 4% o, in alternativa, l’imposta di registro al 2% – ma ora vorresti rivederla.
Chi paga il notaio in caso di recesso?
L’articolo 1475 del codice civile prevede che “Le spese del contratto di vendita e le altre accessorie sono a carico del compratore, se non è stato pattuito diversamente”.
Quando il venditore può recedere dal contratto?
Dolo e raggiro di una delle parti ai danni dell’altra, magari tacendo informazioni importanti. Violenza fisica o psicologica perpetrata ai danni della controparte, pur di giungere alla definizione del contratto. Errore scusabile e riconoscibile nell’individuazione del bene oggetto del contratto.