Sommario
- 1 Cosa si intende per rapporto continuativo?
- 2 Quale normativa ha modificato il decreto legge 231 2007?
- 3 Cosa succede nei casi in cui il rapporto continuativo si configuri come contratto per conto altrui?
- 4 Quale normativa ha modificato il decreto legge 231 2007 dando maggiore enfasi alla procio basato sul rischio?
- 5 Come avviene l’individuazione del titolare effettivo di una società di persone?
Cosa si intende per rapporto continuativo?
Quanto alla nozione di “rapporto continuativo”, il Decreto stabilisce che si tratta di un rapporto di durata rientrante nell’esercizio dell’attiivtà istituzionale“che non si esaurisce in un’unica operazione” (art. 1, co. 2, lett. II)).
Quale normativa ha modificato il decreto legge 231 2007?
Nella Gazzetta Ufficiale n. 228 del 14 settembre 2020 è stata pubblicata la Legge n. 120/2020 di conversione, con modificazioni, del D.L. n.
Come si definisce il titolare effettivo?
Per la normativa antiriciclaggio 2019, il titolare effettivo è la persona fisica per conto della quale è realizzata un’operazione e nel caso di entità giuridica, le persone fisiche che possiedono o controllano tale entità che ne risultano beneficiari.
Quanti possono essere i titolari effettivi?
Titolare effettivo può essere non solo una singola persona fisica ma anche più persone fisiche che però devono essere tra loro legate da rapporti e relazioni tali da essere idonee a realizzare il possesso o il controllo della società (patti parasociali, vincoli contrattuali contitolarità di partecipazione, etc.).
Cosa succede nei casi in cui il rapporto continuativo si configuri come contratto per conto altrui?
Nei casi in cui il rapporto continuativo si configuri come contratto per conto altrui, anche nella forma di polizza collettiva, il contraente assume la qualifica di cliente e l’assicurato, titolare dell’interesse tutelato dal contratto assicurativo, quella di titolare effettivo del rapporto continuativo.
Quale normativa ha modificato il decreto legge 231 2007 dando maggiore enfasi alla procio basato sul rischio?
Lo strumento sul quale il sistema punta è l’istituzionalizzazione e il raffinamento del ricorso al c.d. “approccio basato sul rischio”, che costituisce un aspetto cardine della c.d. IV Direttiva Antiriciclaggio e, quindi, del novellato D. Lgs. 231/2007.
Quale normativa ha abrogato la Direttiva 2005 60 CE e la direttiva 2006 70 CE?
[9] Ai sensi dell’art. 66 di tale direttiva “Le direttive 2005/60/CE e 2006/70/CE sono abrogate con effetto dal 26 giugno 2017. I riferimenti alle direttive abrogate si intendono fatti alla presente direttiva e si leggono secondo la tavola di concordanza di cui all’allegato IV.”
Chi è il titolare effettivo di una società?
In pratica, in queste società saranno titolari effettivi tutti i soci che, in relazione alla quota sottoscritta e/o attraverso la partecipazione agli utili, superano il 25% del capitale o degli utili (perdite) stessi.
Come avviene l’individuazione del titolare effettivo di una società di persone?
20, comma 1, del D. lgs. 231/2007, in cui si stabilisce con grande chiarezza, che il “il titolare effettivo di clienti diversi dalle persone fisiche coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell’ente ovvero il relativo controllo“.