Sommario
Cosa si intende con narrazione fantastica?
Il racconto fantastico è un genere letterario caratterizzato dalla narrazione di una vicenda che per alcuni suoi aspetti si colloca al di fuori della normalità, con episodi misteriosi e inspiegabili ambientati nel mondo reale oppure in luoghi fantastici o inventati.
Quali sono le caratteristiche che definiscono il genere fantastico?
Il fantastico, definito all’estero fiction speculativa o letteratura dell’immaginario, è un genere di narrazione basato sulla rappresentazione di elementi e situazioni immaginarie che esulano dall’esperienza quotidiana, straordinarie, che si ritiene non si verifichino nella realtà comunemente sperimentata.
Cosa sono i narratori esterni alla storia?
Generalmente i narratori esterni alla storia sono onniscienti (la narrazione avviene in terza persona); interno alla storia, (“omodiegetico” o “autodiegetico”) è un personaggio (il protagonista o un personaggio secondario). Di solito i narratori interni alla storia non sono onniscienti (la narrazione avviene in prima o in terza persona).
Come viene detta questa narrazione?
Questo tipo di narrazione viene detta mimetica (dal greco mimesi che significa imitazione) perché si pone l’obiettivo di riprodurre quanto accade nella realtà. Le parole dei personaggi
Come interviene il narratore?
Il narratore (esterno o interno) non interviene commentando quanto sta raccontando, ma si limita a riportare parole (a volte pensieri) e azioni dei personaggi. L’autore decide di tenere nell’om- bra la voce narrante e mette in scena i personaggi: è come se l’azione si svolgesse sotto i nostri occhi.
Qual è il narratore di un testo?
Il narratore di un testo può essere di tipo: onnisciente, conosce alla perfezione situazioni del presente, passato e futuro, conosce la psicologia dei personaggi, ciò che pensano, come agiscono, perché agiscono. nascosto, non conosce nel dettaglio le situazioni narrate.