Sommario
Cosa serve per vendere le sigarette in un bar?
Per vendere le sigarette – e altri articoli per fumatori – nel proprio bar è necessario chiedere la licenza tabacchi all’AAMS, utile per chi vuole aprire una tabaccheria.
Chi può lavorare in tabaccheria?
Il titolare della tabaccheria può avvalersi anche di personale dipendente. L’attività dell’assistente può svolgersi solo in presenza del titolare o del coadiutore. Anche l’Assistente deve possedere la cittadinanza italiana o quella di un paese dell’Unione Europea.
Quanto guadagna un bar tabacchi?
Come è emerso dall’analisi dei dati FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) sulla situazione dei bar in Italia nel 2018, il fatturato medio per questo tipo di attività è di 465.000 euro l’anno. Un bar, quindi, guadagna circa 38.700 euro al mese.
Come fare domanda per una nuova licenza tabacchi?
Per poter fare domanda di una nuova licenza tabacchi, bisogna presentare domanda all’AAMS, in ogni momento dell’anno. La domanda va presentata in carta semplice.
Come avviene la commercializzazione dei tabacchi lavorati?
La commercializzazione sul territorio nazionale dei tabacchi lavorati è effettuata per il tramite dei deposti fiscali e delle rivendite, previa iscrizione delle relative marche nella tariffa di vendita effettuata, su richiesta del produttore/importatore, con provvedimento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli da pubblicare su questo sito.
Quanto guadagna un tabacchi?
In generale, se un tabacchi guadagna 100.000 € all’anno, per ipotesi, deve pagare almeno il 60% in tasse, dunque rimarrebbero circa 40.000 € puliti, ovvero 3.300 € al mese circa. Bisogna poi considerare anche il costo delle bollette, dell’affitto del locale (o del mutuo se lo si è
Qual è la tipologia di tabaccheria accessibile al pubblico?
In questa tipologia rientra la normale tabaccheria, accessibile al pubblico, che espone il numero della concessione sull’apposita insegna a “T”.