Sommario
Cosa fare se la saturazione scende sotto i 90?
al di sotto del 90% è presente una grave carenza di ossigeno (grave ipossia) che richiede l’immediata esecuzione di una emogasanalisi….Tra le cause circolatorie in grado di influenzare i valori ricordiamo infine:
- aterosclerosi,
- ictus,
- angina,
- infarto.
Quanto deve misurare il saturimetro per stare bene?
Quali sono i valori riportati sul saturimetro? I valori normali di ossigenazione (riportati come SpO2) vanno dal 97% in su – ma non sono preoccupanti valori fino a 94%, soprattutto in pazienti con note patologie polmonari.
Come misurare correttamente la saturazione?
Come si Utilizza il Saturimetro?
- Accendere lo strumento;
- Posizionare la sonda – generalmente a forma di pinza – su un dito o sul lobo dell’orecchio del paziente per quanto riguarda adulti, bambini e anziani, oppure sul piedino nel caso di un neonato;
- Avviare la misurazione e attendere il risultato sul monitor.
Cosa fare in caso di saturazione bassa?
Una ridotta quantità di ossigeno nel sangue può determinare l’ipossiemia. Tale condizione comporta manifestazioni quali pallore della cute e delle mucose (cianosi), iperventilazione e dispnea, oltre a generare uno stato di confusione e spaesamento.
Cosa fare se si ha saturazione bassa?
Se la saturazione di ossigeno nel sangue diventa troppo bassa può diventare necessario somministrare ossigeno per via respiratoria, in modo da garantire che l’organismo riesca a trattenere e utilizzare una quantità sufficiente del prezioso gas.
Quanto deve essere la saturazione a 60 anni?
Una persona anziana, con altre patologie, può considerarsi al sicuro anche con valori di saturazione tra il 91 e il 94%.
Cosa indicano i due valori del saturimetro?
L’ipossiemia è lieve se i valori sono compresi tra il 91% e il 94%, è moderata se i valori sono tra l’86% e il 90% ed è grave se il saturimetro registra un valore uguale o inferiore all’80%. Purtroppo, con la pandemia dobbiamo fare il possibile per combattere il COVID-19.
Su quale dito si misura il saturimetro?
Posizionare correttamente l’apparecchio su un dito della mano assicurandosi che sia ben aderente ma anche che non stringa troppo (in genere il secondo o il terzo dito della mano vanno bene) ed evitando che la luce ambientale penetri all’interno influenzando i sensori.
Cosa succede quando la saturazione e bassa?
Generalmente, un livello di saturazione dell’ossigeno di più basso di 90% è considerato come hypoxemia, che può derivare dalle complicazioni cardiopolmonari, dall’apnea nel sonno, da determinate medicine e dall’esposizione ad alta altitudine.