Sommario
Cosa è considerato luogo di lavoro?
In particolare, l’art. 62, comma 1, li identifica come quelli “destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva, nonché ogni altro luogo di pertinenza dell’azienda o dell’unità produttiva accessibile al lavoratore nell’ambito del proprio lavoro”.
Dove si stabilisce il luogo di lavoro?
Frequentemente, la sede di lavoro coincide con un’unità produttiva aziendale ma può anche accadere che il lavoratore debba lavorare da casa e, allora, il luogo di lavoro sarà il suo domicilio. In ogni caso, il contratto di lavoro deve indicare in modo specifico la sede di lavoro.
Come deve essere un luogo di lavoro?
avere aperture sufficienti per un rapido ricambio d’aria; essere ben asciutti e ben difesi contro l’umidità; avere le superfici dei pavimenti, delle pareti, dei soffitti tali da poter essere pulite e deterse per ottenere condizioni adeguate di igiene.
Come devono essere i luoghi destinati al passaggio?
I pavimenti degli ambienti di lavoro e dei luoghi destinati al passaggio non devono presentare buche o sporgenze pericolose e devono essere in condizioni tali da rendere sicuro il movimento ed il transito delle persone e dei mezzi di trasporto.
Quali sono i requisiti che un ambiente di lavoro deve avere sempre?
La normativa prevede che i muri siano provvisti di un isolamento termico e acustico sufficiente, che le finestre siano in numero tale per garantire un rapido ricambio d’aria, i pavimenti siano fissi ed antisdrucciolevoli, le pareti completamente vetrate devono essere opportunamente segnalate.
Come dovrebbero essere interpretati gli obblighi del d lgs 81 08?
Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.