Sommario
Come verificare dimissioni online?
recarsi sul portale www.cliclavoro.gov.it. accedere ad un’area riservata con le proprie credenziali SPID o CIE (PIN INPS non è più valido); compilare il form di dimissioni online. inviare il modulo compilato (che sarà inoltrato d’ufficio anche alla PEC del datore di lavoro).
Come annullare le dimissioni online?
Il primo passo è collegarsi al sito www.cliclavoro.gov.it ed inserire le proprie credenziali di accesso, quindi PIN dispositivo dell’INPS e SPID. A questo punto si avrà accesso all’area riservata e sarà possibile scegliere tra due opzioni: inviare nuove comunicazioni; premere “Revoca”.
Quando si possono dare le dimissioni?
Quando si possono dare le dimissioni? Il lavoratore può rassegnare le dimissioni senza che vi siano particolari motivi o vincoli (salvo che il contratto collettivo o il contratto di lavoro individuale dispongano diversamente), e senza che sia necessaria l’accettazione da parte del datore di lavoro.
Qual è la revoca delle dimissioni?
La revoca delle dimissioni In caso di ripensamento, il lavoratore ha facoltà di revocare le dimissioni – ciò vale anche per la rescissione consensuale – entro 7 giorni dalla data di trasmissione del modulo e con le medesime modalità telematiche con cui sono state rese .
Qual è la data di decorrenza delle dimissioni da indicare?
La data di decorrenza delle dimissioni da indicare è quella a partire dalla quale, decorso il periodo di preavviso, bisogno di lavorare, non chi ha un lavoro e decide di lasciarlo. Certamente, se questa limitazione è stata prevista, significa che la tentazione di lasciare il lavoro per percepire il sussidio riguarda molte persone.
Come avviene l’invio delle dimissioni telematiche?
L’invio delle dimissioni telematiche non annulla l’obbligo di inviare la comunicazione di cessazione ai servizi per l’impiego: il datore deve sempre inviarla, entro 5 giorni dalla data effettiva in cui il rapporto è terminato: non ha alcuna rilevanza, a tal fine, la data indicata nelle dimissioni telematiche.