Sommario
Come si suddividono i contributi di bonifica?
che vengono suddivise come segue: – 55% a carico di tutti i beni immobili ricadenti nel comprensorio di bonifica (terreni e fabbricati) – 37,5% a carico dei beni immobili ricadenti nel comprensorio di “bonifica idraulica” o “bonifica irrigua” (terreni e fabbricati) – 7,5% a carico dei terreni agricoli che godono della …
Cosa si paga con la bonifica?
Il contributo al Consorzio di Bonifica è pagato dai cittadini consorziati proprietari di immobili e terreni ricadenti nel comprensorio della bonifica ed è finalizzato a contribuire al finanziamento delle attività di manutenzione e gestione delle opere e degli impianti di bonifica in tutta la rete di scolo.
Cosa sono i tributi di bonifica?
Il contributo di bonifica è una prestazione patrimoniale imposta per legge, avente come presupposto l’esistenza di un immobile situato all’interno del comprensorio consortile che gode del beneficio apportato dalla funzione pubblica di bonifica. Costituisce onere reale sugli immobili del contribuente.
Chi paga la bonifica proprietario o usufruttuario?
13 della L.R. 2 agosto 1982, n. 42 , individuano esclusivamente nel proprietario del bene il soggetto tenuto a corrispondere il contributo di bonifica. Pertanto il contributo viene richiesto al proprietario e non all’usufruttuario.
Chi paga la bonifica proprietario o inquilino?
Da chi è dovuto il contributo di bonifica: dal proprietario o dal possessore, usufruttuario, inquilino, ecc.? I contributi di Bonifica sono oneri reali sulla proprietà, gravano direttamente sull’immobile e sono posti a carico del proprietario (art. 21 del R.D. n. 215/1933).
Quando non si paga la bonifica?
I terreni non sono più quelli di un tempo e non necessitano più di essere bonificati. Così è intervenuta la Corte Costituzionale che, nel 2018, ha dichiarato illegittimo imporre al proprietario del terreno il contributo di bonifica a prescindere dal beneficio ricevuto [1].