Sommario
- 1 Come si estrae il petrolio dal terreno?
- 2 Come si estrae il petrolio con il fracking?
- 3 Come si estrae l’olio di scisto?
- 4 Quali sono le fasi di estrazione del petrolio?
- 5 Come estrarre petrolio?
- 6 Come si ricavano i derivati del petrolio?
- 7 Come vengono estratti i gas naturali?
- 8 A cosa serve lo scisto?
Come si estrae il petrolio dal terreno?
Il petrolio è estratto dal sottosuolo attraverso l’installazione di pozzi petroliferi, ossia di impianti specifici che praticano un foro molto profondo nel terreno e attraverso una pompa meccanica estraggono questo combustibile fossile dai giacimenti.
Come si estrae il petrolio con il fracking?
La tecnica funziona tramite la pressione di liquidi inseriti nel terreno ed in grado di provocare lo sfaldamento degli strati rocciosi più profondi: da qui deriva il nome di “hydrofracking” o fratturazione idraulica. Funziona in particolar modo per il petrolio, perché ne consente un recupero più rapido.
Come si estrae il gas metano?
Per estrarre il gas naturale occorre una trivellazione a grande pressione, tale pressione permette al gas naturale di fuoriuscire dal sottosuolo. Una volta estratto, il gas metano si ottiene privando il gas naturale delle sue componenti tossiche, e di tutte quelle altre sostanze che ne limiterebbero la combustione.
Come si estrae l’olio di scisto?
L’olio di scisto si estrae mediante pirolisi, idrogenazione o dissoluzione termica dello scisto bituminoso. La pirolisi della roccia si esegue in una storta, situata o al di sopra del terreno o all’interno della stessa formazione rocciosa.
Quali sono le fasi di estrazione del petrolio?
L’estrazione del petrolio può avvenire in modo naturale se la pressione nel sottosuolo è sufficiente a spingere il greggio dal giacimento al pozzo petrolifero in superficie. Se la pressione del sottosuolo non è sufficiente a far fuoriuscire il petrolio sono installate dei sistemi di pompaggio sul pozzo petrolifero.
Quali sono le tecniche con cui viene estratto il petrolio?
Il petrolio è estratto con appositi impianti detti pozzi petroliferi, composti da una pompa meccanica e da un foro nel sottosuolo. I pozzi petroliferi possono essere di mare o di terra, ma il principio di funzionamento è il medesimo. Si effettua un foro nel sottosuolo da cui estrarre il petrolio.
Come estrarre petrolio?
Il petrolio è prelevato tramite l’utilizzo di pozzi petroliferi, si tratta di un buco di grandezza e profondità diversa, che viene praticato nella superficie o in fondo al mare, necessario per poter tramite una pompa estrarre il petrolio dai giacimenti individuati.
Come si ricavano i derivati del petrolio?
I derivati dal petrolio vengono ottenuti tramite raffinazione del greggio. Essi dipendono dalla composizione del greggio; la maggior parte della raffinazione è orientata alla produzione di carburanti: olio combustibile, benzina e sostanze chimiche per la realizzazione di materie plastiche ed altri materiali.
Come si trova il metano in natura?
Sotto forma di gas, il metano si trova in natura proprio come il petrolio, in giacimenti sotterranei che si possono trovare sia nei fondali marini che sotto alla terraferma.
Come vengono estratti i gas naturali?
Il gas naturale è un gas prodotto dalla decomposizione anaerobica di materiale organico. Viene però anche prodotto dai processi di decomposizione correnti, nelle paludi (in questo caso viene chiamato anche gas di palude), nelle discariche, durante la digestione negli animali e in altri processi naturali.
A cosa serve lo scisto?
Dal 2008 l’olio di scisto viene utilizzato principalmente come olio combustibile e combustibile per uso marittimo e anche in parte, nella produzione di vari prodotti chimici. L’olio di scisto è più economico rispetto al petrolio greggio? L’olio di scisto è un’alternativa più economica rispetto al petrolio.
Che significa scisto?
– In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente paralleli, dei componenti minerali lamellari o fibrosi, che le conferisce una più o meno facile divisibilità secondo tali piani, detti perciò piani di scistosità.