Sommario
Come si chiamavano le prime femministe?
Il movimento femminista organizzato iniziò nel 1873 quando l'”Associazione per i diritti di proprietà per le donne sposate” fu co-fondata da Anna Hierta-Retzius ed Ellen Anckarsvärd; il compito principale dell’organizzazione fu quello di abolire la minorità legale per le donne nubili.
Che tipo di donne sono le femministe?
Le questioni maggiormente importanti per le contemporanee femministe liberali i diritti riproduttivi e il libero accesso all’aborto, le molestie sessuali, il suffragio femminile e l’istruzione femminile, la parità di retribuzione per lavoro uguale svolto, l’assistenza sanitaria a prezzi accessibili ed infine la lotta …
Cosa sono le associazioni femministe?
Per i diritti delle donne: associazioni di avvocate tutelano le donne che hanno subìto violenza e contro ogni discriminazione che le colpisce, operano per il diritto all’inviolabilità del corpo, per l’autodeterminazione e per una cittadinanza attiva, per la solidarietà e contro il razzismo.
Cosa facevano le femministe?
Le battaglie per l’aborto e il divorzio sono le più famose, ma non le uniche. Le femministe italiane si battono anche per modernizzare il diritto di famiglia, ad esempio rimuovendo il cosiddetto delitto d’onore, che assicurava pene ridotte agli uomini che assassinavano la moglie adultera.
Quanti femminismi esistono?
Tra questi movimenti vi sono quello liberale, materialista, radicale, separatista, l’ecofemminismo, ecc. Tuttavia, in questo articolo ci focalizzeremo su altri tipi di femminismo, che possono essere differenziati in riferimento all’ambito culturale.
Quando inizia il movimento femminista?
1848
La nascita ufficiale del movimento femminista, però, che intrecciava temi sulla questione femminile e antischiavismo, è avvenuta nel 1848, anno dello storico Congresso sui diritti delle donne, a Seneca Falls (New York), nel quale fu chiesta la cittadinanza politica per “negri” (all’epoca, la parola era questa) e “donne …
Cosa significa Transfemminista?
Il transfemminismo, o trans-femminismo, è stato definito, nel contesto nord americano, dalla studiosa e attivista intersessuale Emi Koyama come “un movimento fatto da e per le donne trans che vedono la loro liberazione come intrinsecamente legata alla liberazione di tutte le donne e oltre”.