Sommario
Come riconoscere la dipendenza da alcol?
In linea di massima un problema di alcolismo si può individuare in segnali come: sistematiche alterazioni dell’umore, difficoltà di concentrazione, inaffidabilità e distrazione, ansia, aggressività. Un alcolista farà fatica a collegare tali disturbi alla dipendenza e tenderà a minimizzare la gravità dei suoi problemi.
Chi non dovrebbe assumere alcol?
Diverse persone non possono assumere bevande alcoliche: le donne in gravidanza o allattamento, chi soffre di malattie del fegato, gli alcolisti in trattamento e gli ex-alcolisti, la maggior parte delle persone diabetiche o con trigliceridi alti.
Perché non bisogna bere alcol?
Ridurre il consumo alcolico, o smettere di bere, produce benefici sullo stato di salute a qualunque età. Parte dei danni prodotti, in particolare i rischi acuti, sono completamente reversibili. L’eliminazione dell’alcol comporta, infatti, un’inversione completa del pericolo per tutte le patologie correlate.
Qual è il disturbo da uso di alcol?
Il disturbo da uso di alcol (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders DSM–5) è la nuova definizione che viene utilizzata per definire: il bevitore a rischio, il bevitore eccessivo, l’alcoldipendente.
Quali sono le conseguenze dell’abuso di alcol?
La cirrosi epatica è una di queste conseguenze. Una larga percentuale di morti legate all’abuso di alcol è infatti collegata allo sviluppo di questo grave disturbo epatico. Ulteriori complicanze legate all’abuso di alcol riguardano la malnutrizione.
Qual è il disturbo anamnestico da alcol?
Oggi chiamata “disturbo anamnestico da alcol”, è uno dei disturbi più gravi alcol-correlati. Descritta per la prima volta dallo psichiatra russo Korsakov nel 1887 si manifesta con gravissimi danni alla memoria in particolare legata ai ricordi recenti .
Quali sono i danni fisici legati all’abuso di alcol?
Alcolismo e danni psicologici. Oltre ai danni fisici legati all’abuso cronico di alcol non sono da sottovalutare i danni psicologici. In genere l’abuso di alcol porta ad una progressiva perdita delle capacità di giudizio e ad un progressivo deterioramento della personalità.