Come richiedere assegno unico figli?
Per richiedere il nuovo assegno unico universale per i figli a carico, infatti, gli interessati devono presentare all’INPS la relativa domanda in modalità telematica o in alternativa tramite gli istituti di patronato. L’apposita procedura è stata rilasciata il 1° gennaio 2022.
Quali detrazioni si perdono con l’assegno unico?
Infatti con l’assegno unico sui figli, verranno meno il bonus bebè, gli Anf, il premio alla nascita e le detrazioni per i figli a carico.
Come fare domanda assegno unico figli 2021?
La domanda prevede l’autocertificazione della composizione del nucleo familiare e dei figli, il luogo di residenza, l’Iban di uno o di entrambi i genitori. Il richiedente potrà allegare anche l’Isee, necessario però solo per ricevere l’assegno pieno in relazione alla situazione economica della famiglia.
Cosa abolisce l’assegno unico?
La misura dell’Assegno unico può andare da 50 a 175 a 50 euro per figlio, più le diverse maggiorazioni. Di contro, vengono aboliti l’assegno alla nascita di 800 euro per figlio (Bonus mamma domani), gli assegni ai nuclei familiari (ANF, con alcune eccezioni) e alcune detrazioni per figli a carico.
Cosa cambia in busta paga con l’assegno unico?
L’assegno unico e universale, dunque, non transiterà in busta paga ma sarà corrisposto direttamente dall’Inps al lavoratore. La mensilità di marzo sarà quindi da gestire con una buona informativa preventiva delle somme percepite in meno.
Quando fare domanda assegno unico?
Quando si potrà richiedere l’Assegno unico? Dal 1° gennaio 2022. Le domande presentate entro il 30 giugno 2022 danno comunque diritto agli arretrati a partire dal mese di competenza di marzo.
Cosa ingloba assegno unico?
L’assegno unico per i figli, a partire dal 2022, sostituisce e ingloba diversi misure tra cui gli assegni al nucleo familiare e assegni familiari, l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori riconosciuti dai comuni, oltreché assegno di natalità e premio alla nascita.
Cosa cambia in busta paga con assegno unico?