Sommario
Come pagare al preliminare?
Al momento del preliminare è regola versare alla controparte una somma a titolo di acconto sul prezzo. Non c’è nessuna norma che indichi la percentuale da versare, ma normalmente si usa corrispondere una somma che varia tra il 10% e il 15% del prezzo.
Che cosa consiste la caparra?
La caparra consiste quasi sempre in una somma di denaro [1]. Se il contratto non dice espressamente se la caparra è confirmatoria o penitenziale essa si considera confirmatoria. La caparra viene versata alla conclusione del contratto o anche in un momento successivo purché prima della scadenza delle obbligazioni.
Come si può restituire la caparra?
Restituzione della caparra. Alla scadenza del contratto di affitto e solo con l’effettiva restituzione delle chiavi dell’appartamento, il padrone di casa deve restituire la cauzione all’inquilino ma ciò solo a condizione che quest’ultimo abbia restituito l’immobile nelle condizioni in cui lo ha ricevuto (ossia senza danni o modifiche
Come si può pagare la caparra in affitto?
In prossimità della scadenza del contratto di affitto, l’inquilino non può, senza il consenso del locatore, evitare di pagare le ultime mensilità scomputandole dalla caparra già versata. Questa somma infatti servirà, all’ultimo, per andare a compensare eventuali morosità, danni o spese non pagate dall’inquilino,
Come funziona la caparra confirmatoria?
Caparra confirmatoria: come funziona? La caparra confirmatoria può essere considerata una sorta di garanzia che viene prestata al momento della conclusione del contratto da una parte all’altra. Serve cioè a rassicurare l’altro contraente sull’esatto adempimento dell’obbligazione ancora da eseguirsi.
I pagamenti non possono essere effettuati in contanti, se superano i 12mila 500 euro; quanto al pagamento con assegni, se in sede di compromesso si può tranquillamente ricorrere agli assegni bancari, è assai consigliabile che invece, in sede di rogito, si ricorra all’assegno circolare.
Come pagare caparra compromesso?
Di solito, la caparra confirmatoria può essere versata tramite assegno circolare, oppure assegno bancario di conto corrente, oppure ancora bonifico bancario. L’assegno circolare, chiaramente, offre maggiori garanzie al venditore, al pari del denaro contante (che, lo ripetiamo, non può essere utilizzato!)