Sommario
Come devono essere tenute le scritture contabili?
“tutte le scritture devono essere tenute secondo le norme di una ordinata contabilità, senza spazi in bianco, senza interlinee e senza trasporti di margini. Non vi si possono fare abrasioni, se è necessario effettuare delle cancellazioni, queste devono eseguirsi in modo che le parole cancellate siano leggibili”.
Quanto vanno conservate le scritture contabili?
dieci anni
Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell’ultima registrazione [2312, 2457]. Per lo stesso periodo devono conservarsi le fatture, le lettere e i telegrammi ricevuti e le copie delle fatture, delle lettere e dei telegrammi spediti [2214].
Come tenere un libro contabile?
Tutti i registri – e le scritture contabili in genere – devono essere tenuti ordinatamente, senza spazi in bianco, interlinee e trasporti in margine. Non si possono fare abrasioni e, se è necessaria qualche cancellazione, questa deve eseguirsi in modo che le parole cancellate siano leggibili.
Come diventare contabile?
Per diventare contabile è necessaria una formazione in contabilità e bilancio, economia aziendale, gestione finanziaria, oltre che in legislazione commerciale, tributaria e fiscale. Per entrare nel mondo del lavoro può bastare un diploma superiore da Ragioniere o Perito Commerciale.
Quali sono le attività del contabile?
Le attività che il contabile svolge quotidianamente sono: Tenere i registri della contabilità (partita doppia) Gestire le scritture contabili fino all’elaborazione del bilancio; Gestire i pagamenti e la fatturazione attiva e passiva; Garantire l’esattezza dei registri contabili; Gestire il rapporto con le banche
Quando si svolge l’impiegato contabile?
Il lavoro dell’impiegato contabile si svolge nei tradizionali orario d’ufficio. Tuttavia, può essere necessario fare degli straordinari al momento della chiusura dell’anno fiscale, quando si sovrappongono molte scadenze e il ritmo di lavoro si fa più intenso.
Come si svolge un esperto contabile?
Inoltre, un esperto contabile può sviluppare la propria carriera come libero professionista, in uno studio proprio o in uno studio associato. Spesso svolge la sua attività a fianco di altri professionisti esperti in contabilità come i commercialisti e i revisori legali dei conti (gli Auditor), e di impiegati dell’area amministrativa.