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Chi viveva a Creta?
I Cretesi sono detti anche Minoici dal mitico re di Cnosso, Minosse, che fece costruire il Labirinto in cui rinchiuse il Minotauro. Erano un pacifico popolo di agricoltori e allevatori, abitanti fin dal III millennio a.C. dell’isola di Creta.
Dove vivevano i Cretesi?
L’isola di Creta, sita nel Mediterraneo, a sud-est del Peloponneso, fu abitata sin dal Neolitico. Tra il 3000 e il 1450 a.C. vi si sviluppò la civiltà minoica, dalle oscure origini, non certo indoeuropee, dal livello sociale, artistico e architettonico incomparabilmente superiore all’area circostante.
Chi abitava nei palazzi Cretesi?
Nel palazzo abitavano il re, i sacerdoti, i nobili e inoltre vi trovavano posto il tempio, i magazzini e le botteghe degli artigiani. Le stanze reali erano quelle dei piani superiori, botteghe e magazzini erano invece nei piani inferiori, nel cortile interno invece si svolgevano gare sportive, mercati e riti religiosi.
Come erano organizzati i minoici?
All’inizio dell’età del bronzo i cretesi, o “minoici”, erano organizzati in città-stato che non erano in guerra tra loro. Ciò è testimoniato dall’assenza di mura difensive attorno alle città. Il mare era la loro difesa naturale nei confronti dei popoli stranieri.
Come era organizzata la civiltà cretese?
La società cretese era governata da un re, al di sotto del quale vi erano i sacerdoti, l’aristocrazia e le classi inferiori. Quali ceti facevano parte delle classi inferiori? Alle classi inferiori appartenevano i mercanti, gli artigiani, i contadini ed infine gli schiavi.
Come si chiamano gli abitanti dell’isola di Creta?
Gli abitanti di Creta si chiamano cretesi, o anche candioti (per via della città di Heraklion – Candia in Italiano – la più popolosa città di Creta).
Come si chiamano le città cretesi?
Tre furono i centri maggiori dell’isola, vere e proprie metro¬poli: Pesto a Sud, Malfia a Nord, Cnosso al centro. Cnosso e Festo non erano sul mare, ma ebbero porti propri, ai quali erano collegate con grandi strade lastricate.
Perché i Cretesi erano un popolo pacifico?
Le città cretesi non avevano mura difensive, poiché questo fu un popolo pacifico e dedito esclusivamente all’arte del commercio (anche se praticavano anche la pirateria). Invece di investire i soldi per le difese, costruirono grandi palazzi a Cnosso (la città più importante) e negli altri centri abitati.
Cosa c’era nei palazzi cretesi?
I palazzi cretesi erano immensi, con migliaia di ambienti: grandi cortili, piazze, sale ricche e sfarzose, stanze per il culto, laboratori di artigiani e commercianti, frantoi, forni per la ceramica e vasti magazzini. Le case del popolo erano più semplici e molto più piccole rispetto ai palazzi dei re.
Come si viveva nei palazzi cretesi?
I palazzi cretesi erano autosufficienti e quindi avevano tutto ciò di cui c’è bisogno per vivere, c’era la residenza reale che era il centro del palazzo e che era la zona più importante non solo dal punto di vista politico.
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