Chi paga congedo di maternità?
L’indennità di maternità viene pagata dall’INPS e per le lavoratrici dipendenti, generalmente, è anticipata in busta paga dal datore di lavoro, mentre è pagata direttamente dall’INPS per le seguenti categorie: lavoratrici stagionali, operaie agricole a tempo determinato, lavoratrici dello spettacolo a tempo determinato …
Chi paga maternità INPS o datore?
Il trattamento economico della maternità anticipata segue le stesse regole di quello per la maternità obbligatoria ed è pari all’80% della retribuzione. L’indennità dell’80% è erogata dall’INPS e può essere anche integrata da un ulteriore 20% pagato dal datore di lavoro.
Quando si può chiedere la maternità?
Innanzitutto, si può richiedere il congedo di maternità obbligatorio a partire dal nono mese di gravidanza oppure dalla data del parto. Nel primo caso, quindi, il congedo sarà sfruttato un mese prima del parto e poi 4 mesi dopo il parto. Mentre, nell’altro caso i 5 mesi saranno usufruibili tutti dopo il parto.
Qual è il congedo di maternità?
Il congedo di maternità è il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alle lavoratrici dipendenti durante la gravidanza e il puerperio. In presenza di determinate condizioni che impediscono alla madre di beneficiare del congedo, l’astensione dal lavoro spetta al padre (congedo di paternità).
Quali sono i mesi di congedo per la lavoratrice dipendente in maternità?
Se sei una lavoratrice dipendente in maternità, sicuramente sai già che ti spettano 5 mesi di congedo obbligatorio, solitamente 2 mesi prima del parto e 3 mesi successivi, oppure, se scegli la flessibilità, 1 mese prima del parto e i 4 mesi successivi, o, ancora, 5 mesi successivi al parto.
Chi paga l’indennità di maternità?
Chi paga la maternità? L’indennità di maternità è pagata dall’Inps, anche se l’azienda può essere tenuta, secondo le previsioni del contratto collettivo, a corrispondere un’integrazione.
Quanto costa un congedo parentale?
La lavoratrice madre ha diritto a un congedo parentale pari a sei mesi, usufruibili entro il 12° anno di vita del bambino, retribuiti al 30%. Il calcolo dello stipendio è quindi molto semplice: se lo stipendio era di 1.000 euro al mese, in maternità si avrà un’indennità di maternità pari a 300 euro al mese.