Sommario
Che cosa portano i plasmidi?
I fattori di resistenza , definiti anche plasmidi R, portano geni che codificano proteine capaci di demolire o alterare gli antibiotici. Ogni plasmide R porta uno o più geni che conferiscono la resistenza a particolari antibiotici, oltre ai geni che rendono possibile la coniugazione.
Chi ha i plasmidi?
Molecola di DNA a doppia elica, quasi sempre circolare, presente nelle cellule di gran parte dei batteri e di alcuni microrganismi più complessi quali i lieviti. I plasmidi sono generalmente molto più piccoli dei cromosomi presenti nella stessa cellula.
Quali caratteristiche deve possedere un plasmide ricombinante?
Plasmide ricombinante creato per sopperire alla laboriosa selezione necessaria per pBR322, si caratterizza per: avere lunghezza di circa 2686 bp in cui è possibile inserire un frammento di DNA esogeno di massimo 10kb; sequenza ori, origine della replicazione che funziona in E. Coli (la stessa presente in pBR322);
A cosa servono i pili?
I pili sessuali o coniugativi, anche detti pili F (F = fertilità), sono implicati nel processo della coniugazione batterica, che comporta il trasferimento di materiale genetico da un batterio ad un altro della stessa specie.
Quale cellula possiede il plasmide?
procariotiche
I plasmidi, già evidenziati dal celebre biologo F. Griffith nel 1928, sono dei minuscoli filamenti di DNA circolare situati all’interno del citoplasma delle cellule procariotiche. Sono chiaramente distinguibili per dimensioni dal cromosoma circolare batterico, ma differiscono da esso soprattutto per la funzione.
Qual è la funzione dei plasmidi?
Plasmidi Funzione dei plasmidi. Il genoma dei procarioti è costituito da un unico filamento circolare, non racchiuso da una membrana nucleare ma solamente raggrumato all’interno della cellula. La zona in cui è presente il genoma prende il nome di nucleoide. Oltre al genoma, sono spesso presenti, all’interno del liquido plasmatico, i plasmidi.
Quali sono i plasmidi coniugativi?
I plasmidi coniugativi, generalmente, contengono un set di geni chiamati tra (da “trasferimento”) che consentono il trasferimento orizzontale di materiale genetico da cellula a cellula e sono responsabili della formazione dei cosiddetti pili sessuali.
Quali sono i plasmidi ricombinanti?
Per le loro caratteristiche, i plasmidi trovano largo impiego in biologia molecolare e nell’ ingegneria genetica, poiché possono essere manipolati per produrre vettori ricombinanti: si parla in questo caso di plasmidi ricombinanti .
Come si duplicano i plasmidi?
Alcuni plasmidi si duplicano in sincronia con il cromosoma e ogni cellula figlia riceve soltanto una copia del plasmide. Altri plasmidi, invece, si duplicano più frequentemente del cromosoma con il risultato che le cellule possono contenere più copie dello stesso plasmide.