Sommario
Quanto tempo si ha a disposizione per la successione?
La dichiarazione deve essere presentata entro 12 mesi dall’apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente. Se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione è sufficiente presentarne una.
Come viene divisa l’eredità di una casa?
Se il defunto ha un solo figlio, l’eredità viene divisa a metà tra questo e il coniuge. Se invece i figli sono due o più, a questi spettano complessivamente i due terzi del patrimonio ereditario, da dividere tra loro, e al coniuge rimane un terzo. Lo stesso accade quando il coniuge concorre con i genitori del defunto.
Quali sono gli eredi della successione?
Non è obbligatoria la dichiarazione di successione quando gli eredi sono: il coniuge (marito o moglie) i parenti in linea retta del defunto (genitori e nonni, figli e nipoti).
Qual è la successione legittima?
La successione legittima. Quando non c’è un testamento, l’eredità si devolve per legge al coniuge, ai figli e ai parenti fino al sesto grado; in mancanza di questi soggetti eredita lo Stato che risponderà dei debiti ereditari solo entro il limite dei crediti che rientrano nel patrimonio ereditario.
Come si calcola l’imposta di successione?
In particolare per l’imposta di successione il calcolo si effettua in base alla base imponibile, costituita dalla quota di eredità o del singolo legato spettante a ciascun erede o legatario e rappresentata dalla differenza tra l’attivo e il passivo del patrimonio del defunto.
Chi è l’apertura della successione?
Con l’apertura della successione sono individuati tutti i soggetti (persona fisica o giuridica), che non hanno ancora accettato l’eredità, ai quali potenzialmente può essere trasmesso il patrimonio complessivo del defunto (beni, diritti e obblighi), oppure una sua quota; gli eredi.