Sommario
Quanto dura la maternità facoltativa madre?
Fino all’età di 6 anni del bambino/a, il periodo massimo di assenza è pari a 6 mesi. Fino all’età di 8 anni del bambino/a, il periodo massimo di assenza può arrivare anche fino a 10-11 mesi, ma si dovrà verificare caso per caso le condizioni utili alla richiesta.
Quanti giorni può stare a casa il padre dopo il parto?
342 della Legge di Bilancio 2020, il congedo per i neo papà è stato incrementato addirittura a una settimana, ossia a 7 giorni. Quindi si è registrato un aumento di ben 2 giorni. Per l’anno solare 2021, l’art.
Qual è il congedo di maternità?
Il congedo di maternità è il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alle lavoratrici dipendenti durante la gravidanza e il puerperio. In presenza di determinate condizioni che impediscono alla madre di beneficiare del congedo, l’astensione dal lavoro spetta al padre (congedo di paternità).
Quali sono i mesi di congedo per la madre?
congedo per entrambi: 11 mesi totali, tenendo conto del massimo di 6 mesi per la madre e 7 mesi per il padre. Ad esempio, se la madre usufruisce del massimo di 6 mesi, il padre potrà restare a casa solo per i 5 mesi successivo. Se il padre decide di prendere i 7 mesi massimi di congedo, la madre ne potrà prendere solo 4 mesi.
Cosa si intende per congedo parentale?
Per congedo parentale si intende quel periodo di astensione dal lavoro, parzialmente retribuito, che segue l’assenza obbligatoria per maternità. È corrisposto dall’Inps e disciplinato sia dalla legge sia dai singoli contratti nazionali di categoria. Può essere usufruito dalla madre o, in alternativa, dal padre.
Quando parte il periodo di congedo?
Secondo le regole stabilite dall’Inps e sulla base di quanto previsto dagli articoli 16 e seguenti del Testo Unico sulla maternità e sulla paternità, il periodo di congedo parte da due mesi prima dalla data presunta del parto.
Come viene pagata la maternità?
Nei casi di maternità obbligatoria e anticipata si riconosce alla lavoratrice l’80% della propria paga giornaliera, retribuzione calcolata di regola sull’ultima busta paga precedente all’inizio del periodo di congedo. Sono coperte da indennità tutte le giornate lavorative a esclusione di domeniche e festivi.
Qual è il periodo di congedo per la maternità?
Tutte le lavoratrici, che siano dipendenti, autonome o iscritte alla Gestione separata Inps hanno diritto a beneficiare del periodo di congedo per maternità, anche noto come periodo di aspettativa prima e dopo il parto.
Come fare domanda di congedo di maternità INPS?
Come e quando fare domanda di congedo di maternità Inps La domanda di congedo di maternità Inps dovrà essere inviata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e il termine ultimo è fissato al massimo entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile.
Qual è il congedo di maternità lavoratrici dipendenti?
Congedo di maternità lavoratrici dipendenti Le lavoratrici dipendenti hanno l’obbligo di astensione dal lavoro nel periodo che va dai due mesi precedenti alla data presunta del parto fino ai tre mesi dopo il parto. Questo periodo può essere esteso per motivi legati alla salute della lavoratrice oppure a mansioni rischiose.
Quanto costa un congedo parentale?
La lavoratrice madre ha diritto a un congedo parentale pari a sei mesi, usufruibili entro il 12° anno di vita del bambino, retribuiti al 30%. Il calcolo dello stipendio è quindi molto semplice: se lo stipendio era di 1.000 euro al mese, in maternità si avrà un’indennità di maternità pari a 300 euro al mese.