Sommario
Quando il marchio diventa il nome del prodotto?
Si realizza quando il marchionimo, cioè il nome commerciale di un prodotto, si trasforma in nome comune che può arrivare a identificare un’intera categoria. Un marchio volgarizzato diventa un termine generico, per cui chiunque può utilizzarlo in quanto tale.
Come evitare la volgarizzazione del marchio?
Il primo suggerimento per evitare la volgarizzazione del proprio marchio è quello di accompagnare il marchio con la R di registrato ®. In questo modo esso entrerà nella mente dei consumatori e dei concorrenti come segno distintivo di un determinato prodotto, idoneo a ricollegarlo ad una determinata impresa.
Che cosa significa volgarizzazione del marchio?
La volgarizzazione del marchio avviene quando un nome diventa di uso comune, utilizzato per definire una categoria di prodotti e non una specifica azienda. Vediamo quali sono le conseguenze e come è possibile evitare una situazione di questo tipo.
Quando un nome proprio diventa un nome comune?
Un nome proprio può diventare un nome comune per ➔ antonomasia o per ➔ metonimia; il procedimento conta numerosi esempi ed è continuamente produttivo sia in italiano che nei dialetti. di deantroponimico se proviene da un nome di persone, di detoponimico quando deriva da un nome di luogo.
Quando si ha la volgarizzazione del marchio?
La volgarizzazione di un marchio si verifica quando esso perde la sua capacità di identificare un prodotto specifico e viene associato ad un’intera categoria di prodotti con le medesime caratteristiche di quello inizialmente identificato dal marchio volgarizzatosi.
Quando si usa la metonimia?
La metonimia è una figura retorica che consiste nella sostituzione di un termine con un altro quando quest’ultimo è legato al primo da una particolare relazione di vicinanza. Detta in altri termini, si è davanti a una metonimia quando, al posto di una parola, se ne usa un’altra concettualmente vicina.
https://www.youtube.com/watch?v=sqE6jn8Iv74&pp=ugMICgJpdBABGAE%3D