Sommario
Quali sono gli oggetti diretti?
L’oggetto diretto è collegato direttamente al verbo. L’oggetto indiretto è collegato al verbo mediante una preposizione.
Quali sono gli oggetti indiretti?
L’oggetto indiretto è un modificatore che accompagna il nucleo verbale e, pertanto, dobbiamo porre la domanda a o per chi il verbo identificarlo. Pertanto, nella frase “Ho preparato una torta per Agnese”, dovrebbe essere posta la seguente domanda: per chi ho preparato una torta.
Quali sono i complementi diretti e indiretti?
Si distinguono in complementi diretti e complementi indiretti. I complementi diretti sono chiamati così perché si legano direttamente al verbo, cioè senza l’ausilio di una preposizione. I complementi indiretti sono chiamati così perché si legano indirettamente al verbo, cioè per mezzo di una preposizione.
Quando non è complemento oggetto?
Ti annuncio che partirò presto (subordinata oggettiva). Come abbiamo detto, il complemento oggetto non è mai introdotto da preposizioni, tranne un caso in cui è possibile che venga accompagnato dalle preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle.
Quali sono i verbi diretti?
I pronomi diretti in italiano sono:
Pronomi diretti (forma debole) | Pronomi diretti (forma forte) |
---|---|
lo, la | lui, lei |
ci | noi |
vi | voi |
li, le | loro |
Quali sono i verbi bivalenti?
Verbi bivalenti: sono verbi di due tipi: transitivi come baciare, toccare, osservare ecc., i quali oltre al soggetto richiedono un secondo argomento connesso direttamente con il verbo, detto appunto ‘oggetto diretto’ o ‘argomento diretto’ (“Niccolò bacia la mamma”); intransitivi, quali ad esempio contare, andare o …
Quando usare i pronomi indiretti?
I pronomi italiani: diretto o indiretto?
- Se la domanda è “chi? / che cosa?” allora usiamo il pronome diretto (mi, ti, lo, la, ci, vi, le, li).
- Se la domanda è “a chi? / a che cosa?” – usiamo il pronome indiretto (mi (=a me), ti (=a te), le (= a le), gli (= a lui), ci (=a noi), vi (= a voi), gli (= a loro)).
Quali sono i complementi diretti esempi?
Ad esempio nella frase ‘Marco mangia il gelato’ Marco è il soggetto, mangia è il verbo e il gelato è un complemento che risponde alla domanda ‘che cosa? ‘. Si tratta di un complemento oggetto, cioè un complemento diretto in quanto non ha bisogno di una preposizione che lo introduca, ma si lega direttamente al verbo.
Quali sono i complementi diretti?
I complementi diretti sono quindi: complemento oggetto. complemento predicativo del soggetto. complemento predicativo dell’oggetto.