Sommario
Quali erano i poteri dei tribuni della plebe?
Essi potevano interporre il veto agli atti di governo contrari agli interessi della plebe; convocare il senato e chiedere l’emanazione di un decreto del senato; convocare l’assemblea della plebe e chiedere l’emanazione di una legge di \”iniziativa popolare\”.
Come si chiamava la deliberazione del Concilio della plebe?
I plebisciti, ossia le delibere della plebe, vengono equiparate alle leggi dal 287 a.C. con la lex Hortensia. Oltre alla funzione elettorale (elezione di tribuni ed edili) e legislativa i concilia plebis svolgono anche funzione giudiziaria.
Che cos’era l’assemblea della plebe?
Nel diritto romano repubblicano, erano assemblee cui partecipavano i soli plebei divisi per tribù. Esse eleggevano i magistrati (tribuni, edili) della plebe e approvavano le proposte di legge d’iniziativa popolare.
Cosa chiedevano i plebei?
La forza della plebe In origine i plebei non potevano nemmeno godere delle distribuzioni dei territori conquistati ai nemici vinti in guerra con il loro determinante contributo. Privi di diritti politici, dovevano però pagare le tasse per sostenere la comunità patrizia che li difendeva.
Chi sono i tribuni della plebe oggi?
Sono i nuovi tribuni della plebe. I paladini agguerriti delle associazioni dei consumatori. Si chiamano, solo per citarne alcuni, Carlo Rienzi, Elio Lannutti o Paolo Landi, Primo Mastrantoni.
Quale compito svolgevano le assemblee dei cittadini?
Alle assemblee spettavano decisioni su questioni elettorali, legislative e giudiziarie. Su un totale di 193 centurie, 98 appartenevano alla prima classe, avendo quindi sempre la maggioranza assoluta: la funzione legislativa era saldamente nelle mani dei cittadini piú abbienti.
Qual’è l’assemblea più importante?
comizi centuriati
I comizi centuriati (Comitia Centuriata) furono una delle assemblee popolari della Res Publica Romana, senza dubbio la più importante dal punto di vista delle competenze riservatele; vi si raccoglievano tutti i cittadini romani, patrizi o plebei che fossero, per esercitare i loro diritti politici e contribuire a …
Quali erano le rivendicazioni della plebe?
La plebe si articola, al proprio interno in due componenti, con diverse rivendicazioni nei confronti dei patrizi, ma impegnate in una lotta comune: i plebei ricchi, che aspirano alle magistrature, ai sacerdozi, all’ager publicus e i plebei poveri, che chiedono l’abolizione del nexum e un maggiore benessere.
Cosa riuscirono a ottenere i plebei?
Con la secessione, i plebei riuscirono a ottenere il diritto di eleggere due rappresentanti nel Senato che li difendessero dalle ingiustizie, i tribuni della plebe. Nel 450 a.C. raggiunsero un altro importante traguardo: delle leggi scritte attraverso le quali potevano difendere i propri diritti.