Sommario
Dove crescono le melanzane?
La melanzana appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed, quindi, originaria dell’Asia meridionale, in particolare della regione sud della moderna India, e dell’Asia orientale, molto probabilmente Cina.
Come cresce la melanzana?
Dopo aver seminato in semenzaio oppure aver comprato le piantine pronte in vivaio, occorre trapiantare in campo. In pieno campo la melanzana si mette ad almeno 80 cm tra le file e 60 cm lungo la fila, le piante si sviluppano abbastanza e hanno bisogno di spazio e luce, per cui non conviene metterle troppo serrate.
Perché le melanzane non crescono?
Se gli ortaggi non crescono la causa è certamente una di queste sviste, tra cui figura anche l’errata irrigazione della pianta. Annaffiare gli ortaggi troppo o troppo poco è un elemento determinante per la crescita di pianta e frutti.
Come far crescere velocemente le melanzane?
Le melanzane crescono con forza solo con temperature elevate e un’umidità costante del terreno, soffrendo il freddo e anche la siccità. In estate devono essere irrigate ogni giorno con modeste quantità bagnando le piante al piede senza interessare la parte aerea.
Dove si coltivano le melanzane in Italia?
E’ certo infatti che nel XV secolo la melanzana venne introdotta, proprio dagli Arabi, prima in Spagna e poi in Italia, e più precisamente in Sicilia, dove a tutt’oggi avviene la coltivazione più intensa di melanzane sul suolo nazionale Italiano.
A quale distanza si piantano le melanzane?
– Le distanze di impianto per il trapianto: – per il peperone si aggirano: sulla fila 35-50 cm e tra le file (per il transito) 50-80 cm. – per la melanzana: sulla fila 50-60 cm e tra le file (per il transito) 60-100 cm.
Quanto tempo impiegano le melanzane a crescere?
Ciclo biologico della melanzana: può durare anche molto a lungo e in condizioni normali si conclude dopo 150-180 giorni e anche più; si divide in due fasi: Fase vegetativa: và dal trapianto alla comparsa del primo fiore (durata variabile da 50 a 80 giorni)
Quanta acqua hanno bisogno le melanzane?
Le annaffiature all’inizio devono essere abbastanza frequenti, almeno 2-3 volte alla settimana. Evitate però di bagnare le foglie in modo da evitare la proliferazione dei parassiti. Successivamente, sarà invece sufficiente annaffiare la pianta le volte in cui il terreno risulterà asciutto.
Quale concime per le melanzane?
Gli ingredienti di questo apporto sono il compost e il letame. Quindi la distribuzione di 3-4 kg/mq di compost maturo, autoprodotto o reperito da fonti sicure, o di letame di vari animali, anch’esso ben maturo, sono ottime fonti di nutrimento.
Quando si raccoglie la melanzana?
Quando si raccoglie la melanzana. Le melanzane si raccolgono circa una decina di giorni dopo l’allegazione dei fiori, prima che il frutto diventi duro. Si tratta di un ortaggio che produce a partire dall’estate fino a novembre quando il freddo la mette in difficoltà. La pianta muore alla prima brinata diffondendo un odore simile al tabacco.
Come coltivare le melanzane nell’orto di casa?
Come coltivare le melanzane nell’orto di casa. Per poter coltivare la melanzana all’esterno, in un orto, in giardino o anche in una piccola striscia di terra, come quella dei cortili, bisogna preparare il terreno che ospiterà e nutrirà le piante. Tra febbraio/marzo si deve vangare il terreno estirpando così tutta l’erba cresciuta durante l’inverno.
Quando si semina la melanzana?
Semina della melanzana. Questo ortaggio in genere si semina a marzo in semenzaio protetto, mentre il trapianto a dimora nell’orto viene fatto generalmente a fine aprile o maggio, per quanto esposto sopra riguardo alle temperature bisogna mettere le piantine in campo solo quando le temperature sono stabilmente superiori ai 9 gradi.
Qual è la malattia peggiore per la melanzana?
La malattia peggiore per la melanzana è il verticillium daliae che ne ostruisce i vasi (tracheomicosi) e la porta alla morte rapidamente.