Sommario
Cosa può fare un trattore?
Grazie alle macchine operatrici che vengono agganciate al trattore infatti è possibile portare a termine in modo efficiente una vasta gamma di lavori agricoli: aratura, semina, sarchiatura, spargimento di concimi, trebbiatura, raccolta frutta, trinciatura, imballo del fieno, scavi, traino di rimorchi.
Cosa si fa in agricoltura?
L’agricoltura (dal latino agricultura, ager campi, e cultura coltivazione) è l’attività umana che consiste nella coltivazione di specie vegetali. Lo scopo basilare dell’agricoltura è ottenere prodotti dalle piante, da utilizzare soprattutto a scopo alimentare. In economia, l’agricoltura rientra nel settore primario.
Cosa si fa nei campi?
Le sue attività sono svariate e possono comprendere: aratura, semina, zappatura, concimatura, innesto, potatura, trattamento con anticrittogamici per la protezione da malattie e insetti, mietitura e raccolto.
Perché arare la terra?
Generalmente, l’aratura viene eseguita al termine della fase di raccolta. L’obiettivo di questa lavorazione è infatti quello di eliminare le erbe infestanti e, soprattutto, i residui vegetali della precedente coltura, spingendoli in profondità affinché non interferiscano con la crescita delle future nuove piantine.
Quando è nato il trattore agricolo?
Il trattore è nato nel lontano 1889 negli Stati Uniti, i primi modelli erano poco maneggevoli e molto pesanti. Il trattore, definito “centrale mobile di potenza”, ha costituito il punto forte della meccanizzazione agricola e della moderna agricoltura. Negli oltre 100 anni di storia, il trattore agricolo si è migliorato, potenziato e completato.
Quando nasce il primo trattore italiano?
Richard Hornsby & Son, Grantham UK, realizzano il primo trattore della storia con motore principale testa calda, Herbert Akroyd Stuart che era stato brevettato nel 1891. Il primo trattore italiano di questo tipo fu realizzato nel 1924 dalla Bubba. Seguirono i trattori delle storiche case Landini, OM e Pietro Orsi.
Qual è stato il primo trattore con motore diesel?
Il primo trattore con motore Diesel è stato il trattore tedesco Benz-Sendling BS 6, introdotto nel 1922. Il primo trattore italiano equipaggiato con un motore Diesel era il Cassani 40HP, realizzato dal giovane Francesco Cassani nel 1926, che nel 1942 fonda a Treviglio (Bergamo) la SAME.
Quali sono i vantaggi della ripuntatura con il trattore?
La ripuntatura effettuata con il trattore e il ripuntatore regala indubbi vantaggi al terreno. Vediamo quali sono: Aumento dello spazio utile per le radici; Incremento della capacità di drenaggio; Miglioramento dei caratteri di permeabilità e di aerazione