Sommario
- 1 Come può essere venduta la cosa comune in condominio?
- 2 Quando si ha un condominio?
- 3 Quando è necessario il regolamento di condominio?
- 4 Chi è il comproprietario di una casa o di altro immobile?
- 5 Quali sono i quorum deliberativi per la vendita delle parti comuni in condominio?
- 6 Qual è il costo di un amministratore di condominio?
- 7 Come si costituisce un condominio?
- 8 Qual è la via di mezzo del condominio minimo?
- 9 Come nasce un appartamento in condominio?
- 10 Quali sono le spese ordinarie di condominio?
- 11 Come si ritrovi una copia del regolamento di condominio?
Come può essere venduta la cosa comune in condominio?
La vendita della cosa comune in condominio. Le parti comuni di un condominio, come possono essere date in locazione così possono essere vendute. Il contratto di compravendita può stipularsi con un condomino o un soggetto terzo estraneo al condominio.
Quando si ha un condominio?
In particolare, si ha un condominio quando in un edificio esistono contemporaneamente più unità immobiliari di proprietà esclusiva di due o più persone, insieme a delle parti comuni, strutturalmente e funzionalmente connesse alle prime.
Quali sono le parti comuni di un condominio?
La locazione della cosa comune in condominio. Le parti comuni di un condominio, come si è visto, sono quelle elencate all’articolo 1117 del codice civile. In realtà l’elenco non è esaustivo. Possono individuarsene delle altre. È altrettanto possibile che una delle parti elencate dalla norma non sia parte comune.
Quando è necessario il regolamento di condominio?
Quando è necessario il regolamento di condominio Il regolamento di condominio è necessario con almeno 11 condomini. Diversamente se ne può fare a meno ma ciò non toglie che debbano essere comunque applicate le regole del codice civile.
Chi è il comproprietario di una casa o di altro immobile?
Comproprietà di una casa o di altro immobile: il titolare di una quota può trovare acquirenti e poi cedere la propria parte del bene a terzi senza rispettare la prelazione degli altri comproprietari? Sei il comproprietario di un terreno. È il frutto di una donazione che una zia ha voluto lasciare, prima di morire, a te e ai tuoi cugini.
Come si può vendere una quota in comproprietà?
Si può vendere la quota in comproprietà di un terreno o di una casa? Detto ciò si comprende come, nel caso di vendita di una quota di un terreno, di un appartamento, di una villa o di altro immobile che sia in comproprietà con altri soggetti – siano essi parenti o meno – non è previsto alcun diritto di prelazione.
Quali sono i quorum deliberativi per la vendita delle parti comuni in condominio?
I quorum deliberativi per la vendita delle parti comuni in condominio. Come previsto per la locazione di durata superiore ai nove anni, alla vendita della cosa comune si applica il terzo comma dell’articolo 1108 del codice civile. Questo prevede l’unanimità della deliberazione di compravendita di un locale comune condominiale.
Qual è il costo di un amministratore di condominio?
L’assenza di un amministratore che gestisca il condominio é fondamentalmente un risparmio di denaro. C’è però da considerare che in un piccolo condominio la gestione potrebbe essere abbastanza semplice, per cui il costo di un amministratore non rappresenta un costo eccessivo da sostenere.
Qual è il referente di un condominio?
In questo caso uno qualsiasi dei condomini deve fungere da referente e da rappresentante. I condomini riuniti in assemblea possono scegliere il referente tra uno dei condomini che si propongono. Questa persona designata si occuperà della gestione dell’edificio e della richiesta di attribuzione del codice fiscale.
Come si costituisce un condominio?
Basta quindi che l’unico proprietario (o costruttore) abbia venduto anche un solo appartamento per costituirsi di fatto un condominio. Il che significa che il condominio richiede un numero minimo di 2 proprietari. In partica, il condominio si costituisce automaticamente e di diritto, senza la necessità di un’apposita deliberazione o di un’altra
Qual è la via di mezzo del condominio minimo?
Una via di mezzo può essere il condominio minimo, ossia quello formato solo da non più di 8 condomini che, almeno in linea teorica, dovrebbe comportare meno problemi del condominio ordinario (sempre che i rapporti tra i due proprietari siano pacifici e corretti).
Cosa deve fare il condominio minimo?
Anche il condominio minimo deve: Avere un codice fiscale identificativo; Versare le ritenute d’acconto se durante l’anno dei collaboratori prestano lavoro; Presentare il modello 770 in sede di dichiarazione dei redditi.
Come nasce un appartamento in condominio?
Un appartamento in condominio non nasce necessariamente per essere abitato da una famiglia, seppur questa è la sua principale vocazione. Non solo i magazzini ma anche le unità ai piani superiori possono essere adibite a negozi, attività commerciali o uffici: si pensi a un atelier di abiti da sposa, a una banca, un’assicurazione, una palestra,
Quali sono le spese ordinarie di condominio?
Divisione spese ordinarie di condominio tra venditore e acquirente della casa. Per le spese ordinarie, la questione è risolta da un articolo del codice civile [2], il quale stabilisce la cosiddetta « responsabilità solidale » tra venditore e compratore per le spese dell’anno in corso a quello del rogito e quello precedente.
Come si utilizza l’immobile in comproprietà?
Uso dell’immobile in comproprietà: diritti. Ogni comproprietario può utilizzare l’immobile comune ma non può impedire agli altri di fare lo stesso. Gli obblighi da osservare sono: non impedire il pari utilizzo del bene agli altri comproprietari, nel rispetto di tutti (se si tratta di un’unità immobiliare utilizzabile anche contemporaneamente da
Come si ritrovi una copia del regolamento di condominio?
In teoria, è possibile che nessun condomino si ritrovi una copia del regolamento di condominio, ma ciò non esclude che esso esista. Come vedremo a breve, infatti, il regolamento deve essere custodito gelosamente da alcuni soggetti che ne devono conservare sempre una copia. Questi soggetti non sono per forza i condomini.