Sommario
Chi paga i debiti del vecchio proprietario?
Ai sensi dell’art. 63 comma 4 delle Disposizioni per l’attuazione del Codice Civile, colui che “subentra” nei diritti di un condomino è “obbligato solidalmente” con quest’ultimo al pagamento dei contributi e delle spese relativi sia all’anno in corso che a quello precedente.
Chi paga le spese condominiali del vecchio proprietario?
Principi generali: Chi acquista un immobile subentra, per effetto della compravendita, al vecchio condòmino e nei rapporti con amministratore e condomìnio il nuovo proprietario sarà responsabile per i pagamenti delle spese condominiali sorte in epoca successiva al momento in cui sia diventato condòmino.
Quante volte all’anno si pagano le spese condominiali?
“Due” perché, come vedrai a breve, la legge prevede norme diverse a seconda che il debito sia quello del proprietario verso il condominio o quello dell’affittuario verso il padrone di casa.
Cosa significa spese pregresse?
È importante sottolineare che, quando si parla di spese condominiali pregresse, ci si deve riferire a quelle relative all’anno precedente, senza andare troppo indietro. Per capirci: chi compra la casa nel 2021 paga solidalmente con il venditore le spese del 2020, ma non quelle del 2019 o del 2018.
Quante volte si paga il condominio?
Le quote condominiali vengono calcolate in base al fabbisogno annuale del condominio e solo per praticità vengono riscosse in dodici quote mensili. Né l’amministratore ha il potere di impegnare il condominio per più anni non potendo, ad esempio, approvare contratti con preventivi di spese superiori a 12 mesi.
Come funziona il pagamento delle spese condominiali?
Come accennato, l’amministrazione condominiale è tenuta ad accettare il pagamento in contanti e a versare immediatamente la somma sul conto corrente intestato al condominio. Puoi però pagare le spese condominiali con denaro contante solo entro un certo limite, che corrisponde a: 2.000 € (fino al 31 dicembre 2021)