Sommario
Quando cessa il mantenimento di un figlio?
Nello specifico, il genitore obbligato era tenuto a pagarlo fino a quando il figlio non avesse raggiunto l’indipendenza economica. Tendenzialmente, il genitore obbligato al versamento dell’assegno di mantenimento per i figli si protraeva anche per molti anni dopo il raggiungimento della maggiore età.
Quando non si può ridurre il mantenimento dei figli?
Quando non si può ridurre il mantenimento dei figli. Con una serie di sentenze, la Cassazione ha detto che l’aumento del reddito del genitore presso cui i figli vivono non determina in automatico il diritto per l’altro di chiedere una riduzione dell’assegno di mantenimento nei loro confronti. Ecco cosa dicono tali pronunce.
Come si comporta l’assegno di mantenimento dei figli?
Nonostante quanto abbiamo appena detto, l’assegno di mantenimento dei figli può essere sempre oggetto di revisione – può quindi essere aumentato o diminuito o del tutto cancellato – in una serie di altre circostanze.
Quali sono le deduzioni per il mantenimento dei figli?
Assegno mantenimento per i figli. Non sono deducibili dal reddito del soggetto erogatore le somme date per il mantenimento dei figli ma continueranno ad essere possibili le detrazioni per carichi di famiglia.
L’assegno di mantenimento si estingue nel momento della morte di colui che è obbligato a versarlo.
Come interrompere mantenimento figli?
Si può rinunciare all’assegno di mantenimento per i figli? Il genitore che riceve l’assegno per la prole non può rinunciarvi, per il semplice fatto che titolare del diritto all’assegno è il figlio. Neppure la rinuncia effettuata dal figlio maggiorenne può esonerare il genitore dal pagamento.
Quando finisce l’assegno di mantenimento per i figli?
L’orientamento più recente, confermato da ultimo con la recente ordinanza n. 27904/2021, è che l’obbligo di mantenimento non cessi automaticamente con il raggiungimento della maggiore età del figlio, qualora questi, incolpevolmente, non abbia raggiunto l’autosufficienza economica.
Come abbassare l’assegno di mantenimento?
Come fare? Occorre rivolgersi al giudice presentando un ricorso, nel quale esporre tutte le circostanze che giustificano una riduzione dell’importo dell’assegno, avendo cura di provare, in particolare, il peggioramento della propria condizione economica.
Come ridurre assegno mantenimento?
La revisione dell’assegno non è automatica, ma richiede un provvedimento del giudice. Ex art. 710 c.p.c., le parti possono ricorrere al tribunale per chiedere la modificazione dei provvedimenti riguardanti i coniugi e la prole conseguenti la separazione.