Sommario
Quali sono le rivendite speciali di tabacchi?
Criteri per l’istituzione di rivendite speciali
- stazioni ferroviarie;
- stazioni automobilistiche e tranviarie;
- stazioni marittime;
- aeroporti;
- caserme.
- case di pena.
Quante tabaccherie si possono aprire in un paese?
Nei Comuni fino a 10.000 abitanti, il rapporto tra numero di rivendite di tabacchi e cittadini è fissato a 1.500: ciò vuol dire che in un paese di 2.000 abitanti, ci può essere un solo tabaccaio; se gli abitanti sono 9.000, le tabaccherie potranno essere tre.
Quanta distanza ci deve essere tra un tabacchino e l’altro?
metri 300, nei comuni con popolazione fino a 30.000 abitanti; metri 250, nei comuni con popolazione da 30.001 a 100.000 abitanti; metri 200, nei comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti.
Quanti soldi servono per aprire una tabaccheria?
19.965 € nei comuni fino a 30.000 abitanti; 31.990 € nei comuni tra 30.001 e 100.000 abitanti; 39.825 € nei comuni con oltre 100.000 abitanti.
Quanti soldi ci vogliono per aprire un tabacchino?
Quanto costa aprire una tabaccheria La spesa può arrivare anche a 100.000 € se si vuole acquistare una licenza, mentre si parla anche di 200.000 € per il subentro in un tabacchi già avviato.
Come si sposta una tabaccheria?
L’istanza di trasferimento di una rivendita ordinaria di generi di monopolio può essere presentata all’Ufficio ADM territorialmente competente nel primo e nel quarto bimestre dell’anno, sia se trattasi di trasferimento “in zona” che “fuori zona”, salvo i particolari casi di forza maggiore.
Come diventare rivendita tabacchi?
La domanda per chiedere la licenza tabacchi deve essere inoltrata all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in carta semplice; un modello è rinvenibile sul sito istituzionale dell’Agenzia, cliccando qui.
Quando si paga la novennale?
La novennale è la tassa che si riconosce allo Stato Italiano per Concessione Governativa di rivendita dei Tabacchi e Generi di Monopolio. Deve essere pagata ogni nove anni a partire dal momento dell’acquisto di una Tabaccheria.
Come si calcola il fatturato di una tabaccheria?
Dal fatturato si calcola quello che per i tabaccai si chiama aggio, vale a dire il ricavo, dato dalla differenza tra il prezzo di vendita e il costo d’acquisto del prodotto.
Quali sono gli aggi di una tabaccheria?
È la quota di ricavo lorda del tabaccaio sui generi di monopolio statale, su cui graveranno le tasse e le spese operative della tabaccheria. L’aggio varia in base ai diversi prodotti o servizi del Monopolio: secondo le stime di settore è pari al 10% sui tabacchi e all’8% sui giochi e gratta e vinci.