Sommario
Quali sono le piante ogm più diffuse?
Le piante transgeniche più diffuse continuano a essere soia (51%), mais (31%), cotone (13%) e colza (5%). I tratti dominanti su scala globale restano la resistenza agli erbicidi e agli insetti, ma sempre più spesso queste proprietà si trovano combinate nello stesso prodotto.
Cosa sono le piante bt?
Il cotone Bt è una pianta geneticamente modificata che contiene uno o più geni provenienti da un comune batterio del suolo, il Bacillus thuringiensis (da cui il nome). Questi geni Bt producono delle proteine che sono mortali per alcuni insetti, tra cui alcuni parassiti del cotone.
Come si modifica il DNA di una pianta?
Con due tecniche, illustrate nel disegno sotto: la prima consiste nell’inserire il materiale genetico modificato nel batterio Agrobacterium, utilizzato come “veicolo di trasporto”, la seconda consiste nel bombardare le cellule della pianta con sferule di metallo rivestite di Dna modificato.
Quali sono i cibi transgenici?
I cibi transgenici sono prodotti da organismi transgenici, cioè da organismi nei quali è stato introdotto un gene estraneo. Il transgene, per essere di qualche utilità in un organismo multicellulare, deve essere inserito nel DNA della cellula germinale affinché possa essere ereditato dalle generazioni successive.
Come si valuta se il transgene è trascritto?
Analisi dell’espressione del transgene Per determinare l’attività trascrizionale del transgene si possono usare varie tecniche: Northern blot, RT PCR e ibridazione in situ. Invece per l’analisi dell’espressione del transgene a livello della traduzione si usano Western blot e immunoistochimica.
Come creare piante geneticamente modificate?
Gli OGM vengono ottenuti attraverso l’uso di tecniche di ingegneria genetica che permettono di inserire, all’interno del genoma di un organismo, frammenti di DNA provenienti anche da altri organismi. Il DNA così ottenuto è definito “DNA ricombinante”.