Sommario
- 1 Quali sono i rischi assicurabili?
- 2 Quali rischi non sono assicurabili?
- 3 Quali sono gli elementi di un contratto di assicurazione?
- 4 Che cos’è il rischio assicurativo?
- 5 Quali sono i rischi puri?
- 6 Cosa si intende per rischio assicurativo?
- 7 Quale conseguenza determina l inesatta o reticente descrizione del rischio al momento della stipula del contratto di assicurazione?
- 8 Come è composta una polizza assicurativa?
Quali sono i rischi assicurabili?
Il rischio per essere assicurabile deve essere anche oggettivo, cioè realmente esistente e non creato artificialmente dalle parti, come accade nelle scommesse. La delimitazione del rischio deve anche definire un altro aspetto fondamentale, l’interesse esposto al rischio.
Quali rischi non sono assicurabili?
Si definiscono rischi esclusi tutti quei rischi potenziali non coperti dall’assicurazione. È il caso, ad esempio, dei danni causati da guerre, disastri nucleari, insurrezioni, terrorismo, normalmente classificati come rischi non assicurabili.
In quale caso il soggetto non è assicurabile?
L’illecito, il dolo, la colpa grave L’atto doloso, come prevede l’Art. 1900 del Codice Civile, esclude invece l’indennizzo da parte dell’assicuratore. l’assicuratore è obbligato per il sinistro cagionato da dolo o da colpa grave delle persone del fatto delle quali l’assicurato deve rispondere.
Quali sono gli elementi di un contratto di assicurazione?
Il contratto di assicurazione è disciplinato dagli art. Rischio e premio sono elementi essenziali del contratto. Il rischio costituisce l’oggetto del contratto di assicurazione e consiste nella possibilità che si verifichi un determinato evento futuro e incerto.
Che cos’è il rischio assicurativo?
Il rischio in ambito assicurativo è identificato come un evento futuro, incerto e dannoso, se non ricade in queste condizioni non è considerato un rischio assicurabile.
Cosa si intende per rischio assicurazione?
Il rischio è l’evento futuro ed incerto che potrebbe rivelarsi economicamente sfavorevole per l’assicurato, provocando conseguenze dannose (se si parla di assicurazioni contro i danni) o relative alla vita umana (se si riferisce a assicurazioni sulla vita).
Quali sono i rischi puri?
– RISCHI PURI O STATICI: sono i rischi che sorgono indipendentemente dalla dinamica dell’economia e, diversamente da quelli dinamici, possono provocare esclusivamente perdite; essi hanno la caratteristica di essere imprevedibili in quanto legati a cause accidentali.
Cosa si intende per rischio assicurativo?
Che cosa è il rischio demografico?
Il rischio demografico è un rischio calcolato tenendo in considerazione diversi fattori inerenti la zona in cui si abita. Si divide in due, cioè il rischio pre-morienza e il rischio longevità.
Quale conseguenza determina l inesatta o reticente descrizione del rischio al momento della stipula del contratto di assicurazione?
1892 c.c. dispone che le dichiarazioni inesatte e le reticenze del contraente siano causa di annullamento del contratto, qualora l’assicurato abbia agito con dolo o con colpa grave.
Come è composta una polizza assicurativa?
La polizza di assicurazione è un documento ufficiale che sancisce la stipula del contratto assicurativo, sottoscritto e firmato sia dall’assicuratore che dal contraente. In essa devono essere riportate tutte le condizioni contrattuali e vi devono essere chiaramente descritte le eventuali clausole specifiche.
Quali sono le caratteristiche della Controassicurazione?
La controassicurazione è una clausola presente soprattutto nei contratti di assicurazione sulla vita, che fa sì che, se l’evento assicurato non si verifica, all’assicurato vengono restituiti i premi versati. In questo caso, quindi, l’evento assicurato non deve essere certo.