Sommario
Quali sono i documenti condominiali?
I documenti condominiali sono tutti quegli atti, scritti o impressi su altro tipo di supporto, che hanno attinenza con la gestione delle parti comuni dell’edificio. Le tabelle millesimali sono un documento condominiale, i verbali assembleari, i registri di cui all’art. 1130 n. 6 c.c., ecc.
Quanto tenere documenti condominio?
L’amministratore ha l’obbligo di conservare le scritture e gli altri documenti afferenti al condominio per dieci anni dalla relativa registrazione; inoltre, quando l’amministratore cessa il proprio incarico deve consegnare la documentazione in suo possesso al nuovo amministratore o all’assemblea.
Qual è il condominio di condominio?
il piccolo condominio se il condominio di edificio è costituito da due soli condomini (ad esempio una villa bifamiliare); il condominio parziale quando viene gestito separatamente un bene destinato al servizio di una parte soltanto dell’edificio condominiale (ad esempio: una scala che serve solo una parte dell’edificio).
Come nasce un condominio?
In effetti non esiste una definizione civilistica di condominio: esso nasce automaticamente in presenza di un edificio diviso in appartamenti riconducibili almeno a due proprietari. Quindi, se abitiamo in un edificio, in cui sono presenti due o più appartamenti di proprietà diverse, siamo automaticamente in un condominio.
Qual è il codice civile del condominio?
Il nostro codice civile non da una definizione esplicita di condominio: esso si considera un ente di gestione che, nella persona dell’amministratore di condominio, dove previsto, agisce per conto dei suoi rappresentanti, cioè gli inquilini, senza però ledere gli interessi di ciascuno.
Quanto tempo conservare documenti condominiali?
Obblighi di conservazione Le scritture e i documenti giustificativi relativi alla contabilità condominiale devono essere conservati per dieci anni dalla data della relativa registrazione.