Per quale dei seguenti fabbricati il reddito fondiario concorre per il 50% alla base imponibile ai fini Irpef?
pertanto, a decorrere dal 2013, per gli immobili non locati, compresi quelli in comodato, situati nello stesso Comune ove è ubicata l’abitazione principale del contribuente deve essere pagata l’IMU, il 50% dell’IRPEF e delle relative addizionali dovute in relazione ai redditi fondiari.
Cosa è il capitale fondiario?
Capitale Fondiario Il capitale fondiario è uno dei fattori produttivi di un’azienda agraria, assieme ad esso troviamo anche il capitale di esercizio (o agrario), il lavoro e l’organizzazione. Esso è costituito da tutti i beni immobili che fanno parte dell’azienda stessa, ovvero dalla terra nuda e dai capitali stabilmente investiti su di essa.
Qual è la definizione del beneficio fondiario?
Beneficio fondiario definizione La disciplina di afferenza del beneficio fondiario è l’estimo, ovvero quella disciplina che si utilizza per attribuire un certo valore ad un determinato bene economico. In particolar modo si è soliti parlare di beneficio fondiario in relazione alle aziende agricole ed alla loro redditività.
Qual è l’afferenza del beneficio fondiario?
La disciplina di afferenza del beneficio fondiario è l’estimo, ovvero quella disciplina che si utilizza per attribuire un certo valore ad un determinato bene economico. In particolar modo si è soliti parlare di beneficio fondiario in relazione alle aziende agricole ed alla loro redditività. Si definisce, appunto, beneficio fondiario il reddito
Come calcolare il beneficio fondiario di un’azienda a conduzione diretta?
La formula per il calcolo del beneficio fondiario di un’azienda a conduzione diretta è la seguente: Bf = PLV-( Sa+St+SV+Q+Tr+I) Dove: PLV = produzione lorda vendibile. Sa = salari (compensi per il lavoro manuale svolto, che indicativamente incidono per un 25% su PLV)