Cosa si intende per intermediazione rifiuti?
è intermediario “Qualsiasi impresa che dispone il recupero o lo smaltimento dei rifiuti per conto di terzi, compresi gli intermediari che non prendono materialmente possesso dei rifiuti”.
Quale delle seguenti categorie non è soggetta a presentazione delle garanzie finanziarie?
Dal 25/12/2010, non è più richiesta la garanzia finanziaria per l’iscrizione/rinnovo nella categoria 4 e nella categoria 1 gestione di rifiuti urbani non pericolosi.
A cosa serve l’iscrizione all’albo nazionale gestori ambientali?
L’Albo nazionale gestori ambientali è disciplinato dal D. Lgs 152/06 ed è un’organizzazione che ha la funzione di controllare e gestire il settore dei rifiuti, cui si devono iscrivere gli enti e le imprese che intendono esercitare attività di trasporto di rifiuti, di commercio e di intermediazione dei rifiuti.
Perché le imprese hanno l’obbligo di iscriversi all’albo nazionale gestori ambientali?
L’iscrizione costituisce autorizzazione all’esercizio delle attività di raccolta e trasporto, commercio e intermediazione dei rifiuti. Per le altre attività abilita alla gestione di impianti o all’esercizio di attività autorizzate da altre amministrazioni.
Come avviene il trasporto del documento di trasporto?
Il trasporto può essere effettuato sia dal mittente che dal destinatario, oppure utilizzando un trasportatore che si assume l’incarico della consegna. Il Documento di trasporto viene emesso almeno in duplice esemplare (uno per il cedente e uno per il cessionario) e in forma libera .
Come deve essere effettuato il trasporto dei beni?
Il trasporto può essere effettuato sia dal mittente che dal destinatario, oppure utilizzando un trasportatore che si assume l’incarico della consegna. Il Documento di Trasporto deve essere emesso prima della consegna diretta o dell’affidamento dei beni al trasportatore, e deve contenere l’indicazione alcuni elementi obbligatori.
Qual è l’obbligo di conservazione del documento di trasporto?
Il documento di trasporto è soggetto all’obbligo di conservazione analogo all’obbligo previsto per gli altri documenti rilevanti ai fini IVA, disciplinato dall’art. 39 del D.p.r. 633/1972, ovvero fino a quando non siano definiti gli accertamenti relativi al corrispondente periodo d’imposta.