Cosa fare in caso di decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo?
Se il decreto è provvisoriamente esecutivo, il giudice ingiunge al debitore di pagare senza dilazione, fermo restando il diritto di proporre opposizione nel termine di 40 giorni dalla notifica.
Cosa fare dopo l’opposizione a decreto ingiuntivo?
Se il debitore presenta opposizione, si apre un giudizio ordinario di cognizione davanti allo stesso tribunale che ha emesso il decreto ingiuntivo. La causa si terrà secondo le regole e i tempi tipici di un normale giudizio civile, durante il quale le parti dovranno fornire le prove delle rispettive ragioni.
Qual è il procedimento di ingiunzione?
Condividi. Il procedimento di ingiunzione è il procedimento speciale sommario con il quale il titolare di un credito liquido, certo ed esigibile, fondato su prova scritta, può ottenere, mediante presentazione di un ricorso al giudice competente, un provvedimento (decreto ingiuntivo) con il quale ingiunge al debitore di adempiere l’obbligazione
Qual è il provvedimento monitorio o ingiunzione di pagamento?
Il decreto ingiuntivo o provvedimento monitorio o ingiunzione di pagamento è uno strumento rapido, efficace e poco costoso messo a disposizione del creditore per il recupero del proprio credito.
Qual è l’atto di ingiunzione di pagamento?
L’atto di ingiunzione di pagamento. L’articolo 1 del disegno di legge Ostellari, modifica il Codice di procedura civile concedendo all’avvocato del creditore, su richiesta dell’assistito, di emettere direttamente l’ingiunzione di pagamento con cui intima il debitore a pagare una certa somma di denaro entro 20 giorni.
Quando verrà emesso il decreto ingiuntivo?
Il decreto ingiuntivo verrà emesso quando il creditore fornisca al giudice prova scritta del proprio credito. L’articolo 634 del codice di procedura, a titolo esemplificativo, cita alcuni documenti validi come prova. Fra questi “le polizze e promesse unilaterali per scrittura privata e i telegrammi,