Sommario
Cosa è una casa-famiglia in Italia?
La casa-famiglia in Italia è una struttura destinata all’accoglienza e una «comunità di tipo familiare con sede nelle civili abitazioni» la cui finalità è l’accoglienza di minorenni, disabili, anziani, adulti in difficoltà, persone affette da AIDS e/o in generale persone con problematiche psicosociali.
Qual è il gestore di una casa famiglia?
La gestione nonché il tariffario di una casa famiglia è rimesso all’ iniziativa privata. Il gestore quindi gode di un’autonomia decisamente ampia sia nello stabilire le tariffe, i prezzi dei servizi offerti sia nello stabilire le regole per la gestione della casa.
Quali sono i requisiti per aprire una casa famiglia?
Requisiti. Per aprire una casa famiglia non sono richiesti specifici requisiti. Essendo comunque un ambito molto particolare, occorre almeno avere preparazioni minime di base, quindi sicuramente è bene fare un corso di primo soccorso. Per il titolare non è obbligatorio avere titoli di studio particolari.
Come si fonda la famiglia?
La casa famiglia si fonda solitamente su una coppia di coniugi oppure un single o una coppia di partner, che offrono la disponibilità ad accogliere in casa propria fino a sei persone (minori, adulti, o anziani o immigrati, ecc.).
Quando nacque la prima casa-famiglia per i disabili?
Nel 1964, a Pian di Scò, in provincia di Arezzo, nacque la prima casa-famiglia dell’Opera Assistenza Malati Impediti (OAMI), aperta da Mons. Enrico Nardi, per potere inserire i disabili in una piccola comunità, anziché in grandi strutture.
Quando hanno avuto origine le prime case-famiglia?
Le prime case-famiglia hanno avuto origine tra l’inizio degli anni sessanta e la fine degli anni settanta del XX secolo, da esperienze di condivisione diretta con persone in situazione di disabilità. A quel tempo, queste erano per lo più confinate in istituti nei quali l’attenzione era posta soprattutto sulla patologia e sulla sua terapia.
Come era organizzata la famiglia nell’antica Roma?
Com’era organizzata la famiglia nell’antica Roma La matrona era la moglie, a volte molto influente, del pater familias. Le spose avevano beni propri