Sommario
Come guarire da una distorsione alla spalla?
Nella fase acuta della distorsione l’applicazione sulla spalla di impacchi freddi aiuta a lenire il dolore e a ridurre il gonfiore: la crioterapia con ghiaccio o sacchetti refrigerati deve essere applicata più volte nell’arco della giornata, per periodi 15-20 minuti, alternando a fasi di riposo.
Cosa fare dopo lussazione?
Sempre nella fase acuta del trauma, per ridurre il gonfiore e la sintomatologia dolorosa, si potrà applicare del ghiaccio sulla zona colpita. Una volta ridotta la lussazione il trattamento riabilitativo avrà lo scopo di restituire all’articolazione la mobilità e la funzionalità perdute.
Come rinforzare la spalla?
È possibile rinforzare la spalla facendo gli esercizi a casa con gli elastici (per esempio il theraband) o con un bastone oppure in una piscina calda con la resistenza dell’acqua. Evitare le trazioni alla sbarra in caso di tendinite perché questo esercizio sovraccarica molto i tendini della spalla.
Come ricollocare la spalla lussata?
Una procedura molto comune per ricollocare la spalla lussata è la manovra di Hennepin, che utilizza la rotazione esterna dell’articolazione. Dovrai distenderti supino mentre il medico piega il gomito a 90° e ruota la spalla verso l’esterno. È sufficiente qualche delicata spinta in questa posizione affinché la testa dell’omero rientri in sede.
Come avviene la riduzione di una spalla lussata?
In genere la manovra di riduzione di una spalla lussata da parte di personale non professionale consiste nel porre la vittima supina con il braccio interessato allargato a 90° rispetto al corpo.
Quanto dura la riabilitazione della spalla?
Rafforzamento della spalla Gli esercizi per la spalla nelle fasi successive di riabilitazione devono essere eseguiti circa 3 volte alla settimana se non causano o aumentano il dolore. Non si dovrebbero fare le sedute di ginnastica riabilitativa in giorni consecutivi per consentire il recupero muscolare.