Sommario
Come detrarre divano?
Importo detraibile col bonus divani La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Ad esempio, se la spesa per acquisto di un divano è pari a €10.000 nel 2021, il massimo della detrazione ammessa sarà il 50% della spesa, dunque €5.000.
Cosa devo scrivere sul bonifico detrazione mobili?
Causale del bonifico: Si deve indicare “Acquisto mobili ed elettrodomestici”. È anche consigliabile inserire il riferimento della fattura che si sta pagando per creare un collegamento chiaro ed evidente tra il bonifico e la fattura specifica. Codice fiscale del richiedente la detrazione. Numero di P.
Come funziona il bonus divani?
Importo detraibile col bonus divani La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Ad esempio, se la spesa per acquisto di un divano è pari a €10.000 nel 2022, il massimo della detrazione ammessa sarà il 50% della spesa, dunque €5.000.
Quanto è l’Iva sui divani?
Risposta: L’aliquota Iva da applicare sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici è quella ordinaria, quindi adesso il 22%, anche se in presenza di ristrutturazioni. L’aliquota agevolata del 10% si applica esclusivamente agli interventi di manutenzione straordinaria effettuati ai sensi dell’art. 31 L.
Quando spetta il bonus mobili?
Il Bonus mobili ed elettrodomestici rientra all’interno del bonus ristrutturazione. A partire dal 2022, la detrazione prevista è pari al 50% della spesa, da calcolarsi su un importo massimo di 10.000 euro (come previsto dalla Legge di Bilancio 2022).
Quale IVA si applica sui mobili?
Gli acquisti della mobilia da impiegare nell’ambito dell’esercizio di un’attività di tipo agrituristico sono assoggettati all’aliquota IVA ordinaria del 22%, non risultando la sussistenza di agevolazioni relative all’applicazione dell’IVA ridotta del 10% per l’acquisto di mobili da destinarsi a tali attività.