Sommario
Chi paga i professori di religione?
La legge del 5 giugno 1930, n. 824 esecutiva dell’art. 36 del Concordato stabiliva che “l’insegnamento della religione è conferito per incarico annuale, dal primo ottobre di ogni anno al 30 settembre dell’anno successivo, dal capo dell’istituto, inteso l’ordinario diocesano.
Come ottenere idoneità diocesana?
Requisiti per diventare insegnante di religione cattolica attestato di compimento del regolare corso di studi teologici in un seminario maggiore. laurea magistrale in scienze religiose conseguita presso un Istituto Superiore di Scienze Religiose approvato dalla Santa Sede.
Cosa si studia per insegnare religione?
Requisiti per insegnare religione Bisogna essere in possesso dei titoli accademici di baccalaureato (primo titolo di studio delle Università Pontificie), Licenza o Dottorato in teologia o in altre discipline ecclesiastiche oppure aver conseguito una laurea magistrale in scienze religiose secondo il nuovo ordinamento.
Chi seleziona gli insegnanti di religione?
2) Gli insegnanti di religione non sono formati e selezionati attraverso i canali con cui lo Stato forma e seleziona gli altri insegnanti: la Curia, rappresentante dello Stato Città del Vaticano, li sceglie ma tuttavia sono pagati con soldi pubblici dello Stato italiano, e perfino più degli altri docenti.
Quanto è lo stipendio di un professore di religione?
di 2.246,22 euro da 15 a 20 anni di servizio; di 2.399,10 euro da 21 a 27 anni di servizio; di 2.609,35 euro da 28 a 34 anni di servizio; di 2.724,94 euro oltre i 35 anni di servizio.
Come si diventa docente di ruolo?
L’unico modo per ottenere un contratto a tempo indeterminato in una scuola e, quindi, definirsi docente di ruolo a tutti gli effetti, è, ad oggi, vincere un concorso scuola. Concorsi che sono stati bloccati e rimandati, ma che ora, stando alle nuove disposizioni del governo, dovrebbero invece aprirsi ogni anno.
Come si diventa insegnanti di sostegno?
Per diventare docenti di sostegno di ruolo sono necessari: – abilitazione all’insegnamento oppure titolo di studio valido per l’accesso ad almeno una classe di concorso più i 24 CFU; – conseguimento della specializzazione per l’attività di sostegno (TFA sostegno); – superamento di un concorso.
Chi può partecipare al concorso IRC?
Al concorso, per titoli ed esami, possono partecipare solamente i docenti di religione cattolica con un servizio continuativo, prestato con il titolo specifico richiesto per l’IRC, per almeno quattro anni negli ultimi dieci anni e per una prestazione oraria complessivamente non inferiore alla metà di quello d’obbligo.